Il Thrash è bello.
Lo dico con convinzione, non solo questo "sottogenere" del Metal comprende alcuni fra i più grandi nomi del panorama mondiale ma anche un infinito numero di band semisconosciute che suonano con attitudine e capacità. E' il caso degli inglesi Thrasherwolf giunti al secondo full length che ci sparano addosso 8 proiettili di veloce Thrash concentrati in 45 minuti di musica senza compromessi; partendo dalla copertina volutamente retrò e passando dalla produzione minimale ma pulita e potente, i Nostri riescono a convincere con un mix di riff veloci, rallentamenti e reprise e con un songwriting sorprendentemente vario all'interno di un genere altrimenti ben definito. Pescando un pò da Exodus, Slayer, Metallica e Xentrix, i Thrasherwolf confezionano canzoni originali che vanno dalla ballad "Haunted" alla velocissima "Final Act of Aggression" - da furioso headbanging -, passando per brani di quasi 8 minuti (raro trovare un simile minutaggio in band Thrash ) come la conclusiva titletrack ricca di cambi di tempo, break acustici e reprise.
Pur non inventando nulla, anzi, il gruppo inglese riesce a tenere alta l'attenzione dell'ascoltatore invitandolo a schiacciare più volte il tasto play...e scusate se è poco.