Un discreto dischetto di Classix Metal ampiamente debitore dei Maiden, questo è il terzo lavoro degli spagnoli Nurcry.
Come 1.000 altre volte, ci troviamo di fronte ad una band "clone" del gruppo di Harris soprattutto per quanto riguarda i riff, l'uso delle twin guitars e i frequenti "oh oh" nei coretti di Dickinsoniana memoria.
Ma il tutto risulta assolutamente gradevole merito di un songwriting fresco, energico e molto ben suonato ("Meghalomania", "Bella Luna " che mi hanno ricordato rispettivamente "The Wicker Man" e "Flash Of The Blade" ad esempio) o ancora "Salto Al Vacio" che se fosse stata cantata da Dickinson sarebbe potuta uscire da "Powerslave". Ma anche quando i Nurcry cercano di allontanarsi dai padri putativi, ne escono con brani piacevoli quali "7 Brujas" o la tiratissima bonus track "Cuestion De Rock n Roll".
A proposito di vocals, il singer Kike Fuentes se la cava proprio bene, il suo cantato è pulito ma potente ed esalta le linee melodiche delle canzoni, dato che la melodia è l'elemento dominante della musica dei Nostri.
Insomma in quasi 1 ora di musica non ci sono cali di tensione e nemmeno riempitivi ( forse solo un paio di canzoni risultano meno incisive), tutte hanno un loro posto nel puzzle musicale dei Nurcry che pur essendo derivativi escono a testa alta dal confronto - voluto(?) col ben più blasonato gruppo inglese.