Debutto che lascia il segno, quello degli sloveni Challenger, con il loro Force Of Nature, uscito per la Dying Victims Productions.
Ciò che propone la band di Lubljana, è un heavy metal con tanto olio di gomito, ossia poche chiacchiere, tanto cuore e molto sudore.
Fautrici di uno stile cosi intenso e coinvolgente, sono soprattutto le chitarre, affidate alle cure di Jakob Rejec (che ritroveremo anche alla voce) e Urban Zeleznik (già negli SkyEye), accompagnate da una sezione ritmica sempre efficace, per merito della bravura di Toni Plesko (batteria) e Samo Stopar (basso).
I Challenger riescono a combinare abilmente la tradizione leggendaria della NWOBHM, con elementi più evocativi, creando un sound accattivante e dal sapore vagamente ottantiano, in cui, musicalità, epicità e corposità, intrecciano molto spesso i loro fili, in un’atmosfera onirica e d’altri tempi dove, a tratti, c’è spazio anche per un pizzico (quasi impercettibile) di doom.
La musica dei Challenger sembra fungere da vera e propria guida, nei confronti di un ignaro ascoltatore che vaga senza meta, avvolto dalle foschie della confusione, prendendolo per mano e riportandolo sulla strada maestra. Naturalmente, il percorso è colmo di insidie e ci si deve districare in mezzo a banchi nebbiosi talmente densi, che si ha la sensazione di perdersi definitivamente , ma alla fine, i Nostri si dimostrano sempre cosi abili, da riuscire sempre a riprendere il filo conduttore.
Force Of Nature dispiega tutta la sua forza compositiva attraverso le 8 tracce di cui è composto, per cui, ci si trova al cospetto di brani graffianti e sempre efficaci; dalla cavalcata iniziale Imperial Madness, passando per le spigolose Under The Skin e The Final Epoch, per la maestosa Victims Of War, attraverso poi la strumentale Recurrent Universe, la doomosa Sleepless e l’accattivante title-track.
I Challenger, tramite questo interessantissimo debutto, che si rivela in ogni momento incisivo, dimostrano di essere una di quelle band cresciute a pane e heavy metal, essendo probabilmente stati allattati dal seno di Madre Metallo, sin dalla più tenera età e con Force Of Nature, manifestano tutta la propria riconoscenza verso un genere che li rappresenta al meglio e, all’interno del quale, hanno tutte le carte in regola per dire la loro.