Il nuovo
“Distressed Colours” è un altro convincente lavoro strumentale ricco di ospiti che spazia dal progressive mediterraneo, dinamico e dalle tinte folk di
“Soft Moon” all’elettronica meno scontata di brani del calibro di
“Shadows Party”, “On The Nature Of Things” e
“PR Smiles”.
Il groove irresistibile caratterizza la titletrack ed
“Elusive”, mentre le atmosfere wilsoniane impreziosiscono
“Kissing Cloud” e
“Raw Elegance”. C’è l’audacia degli ultimi
Lunatic Soul in
“Lost Cloud” e
“Dark Silence”, mentre scomoderei la fusion più accessibile di Weather Report e Pat Metheny per le riuscite
“Pastel Ghosts” e
“Winterlude”, che controbilanciano le più nervose
“Poison Town” e
“Skywriting”.
Il quarantennale del
Notturno Concertante non poteva essere festeggiato in modo migliore.
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