Gli Holyland sono un gruppo fiorentino attivo da quasi un decennio, tuttavia le difficoltà nel definire la formazione hanno permesso loro di realizzare solo un paio di demo, "The VIII Crusade" (2000) e "...And Say Goodbye To The World" (2004), prima di poter arrivare questo nuovo lavoro, che ci mostra una band che ha focalizzato lo stile da seguire e che ha finalmente trovato i musicisti giusti. E tra questi spicca sicuramente la presenza del bravissimo Andrea Torricini, uscito da pochissimo dai Vision Divine e con altre importanti esperienze alle spalle. Ed il suo basso è uno degli aspetti vincenti e caratterizzanti dei tre pezzi che sono inclusi in "Everything Comes from the Pain", ad esempio le pulsazioni "motorheadiane" che dettano i tempi a "Judgments Zero". Ma negli Holyland non c'è solo il basso: la sezione ritmica è completata dal bravo Massimo Sezzi, dalle due chitarre di Fabio Binarelli e Jacopo Bittoni, sempre presenti ed incisivi, e completa infine il gruppo il cantante Gianni Miccinesi, aggressivo ma mai sopra le righe.
Ed i tre brani si giovano anche di una registrazione calda e potente, che esalta l'energia del gruppo senza snaturarne il sound, legato ad un Metal classico e di stampo ottantiano, che deve non poco a Judas Priest e allo Speed Metal ("Your Age In A Mirror"), dal groove marcato ("Judgments Zero") o al limite del thrash ("Strange World").
Ad ogni modo, gli Holyland credono fermamente nei propri brani e quindi non si sono limitati a sottoporli all'attenzione delle riviste/webzine specializzate e li hanno messi a disposizione tutti e tre sul loro sito (http://www.holyland.it). Ora tocca a voi.

In attesa di aggiornamenti sul fronte discografico, per quanto riguarda l'aspetto live è importante segnalere che gli Holyland il prossimo agosto prenderanno parte al Monsters of Rock 2006 (a fianco di gruppi quali Motorhead, Saxon, Nevermore...) che si terrà a Varna, in Bulgaria.

Contatti: Email: management@holyland.it - Web Site: www.holyland.it