Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2024
Durata:51 min.
Etichetta:Pride & Joy Music

Tracklist

  1. FADE AWAY
  2. DREAMS
  3. CAN'T GET OVER YOU
  4. WITHOUT YOU
  5. IN YOUR EYES
  6. PASSION IGNITE
  7. ECHOES
  8. THE ONE
  9. THE LAST GOODBYE
  10. REASON
  11. THE OTHER SIDE

Line up

  • Daniel Groth: vocals, keyboards
  • Carl Berglund: guitar, keyboards, backing vocals
  • Peter Ledin: guitar, backing vocals
  • Richard Holmgren: drums, backing vocals
  • Mikael Hagström: bass, backing vocals

Voto medio utenti

In un “campionato” in cui i fuoriclasse si chiamano Eclipse, Nestor e Remedy, non è facile scendere in campo con la giusta determinazione e una necessaria “brama” d’affermazione, ma se cercate qualcuno che è consapevole dei suoi mezzi e non si sente per nulla sconfitto in partenza, direi che i Nationwide potrebbero rappresentare un nome appropriato su cui puntare.
Il “torneo” di cui parliamo è ovviamente quello inerente l’hard melodico scandinavo, ambito in cui “Echoes” si dimostra un valido competitor, magari non ancora del tutto pronto per conquistare la vittoria finale e tuttavia assai attrezzato per creare più di un “grattacapo” ai favoriti della contesa.
Formata nel 2023 da Carl Berglund e Peter Ledin, la band viene poi completata dal bassista Mikael Hagström (ex Age of Reflection), dal batterista Richard Holmgren (ex Scaar, Grand Design, Wolf) e dal cantante Daniel Groth, e scoprire che l’album di debutto (autoprodotto) è stato mixato e masterizzato da un “certo” Erik Martensson, sebbene metta un po’ in difficoltà la metafora sportiva (il supporto di un celebre e diretto “avversario”, per quanto verosimilmente ben retribuito, non è esattamente una consuetudine da quelle parti …) con cui ho deciso d’impostare questa disamina, aggiunge ulteriore professionalità ad un progetto musicale che appare fin dal primo contatto pregno di maturità artistica e di cultura specifica.
Eh già, perché “Echoes” è un eccellente concentrato di tradizione melodica nordica, capace di soddisfare pienamente gli estimatori del genere attraverso canzoni concepite con innato buongusto e realizzate con la sensibilità e la perizia tipiche delle formazioni che proliferano senza soluzione di continuità nei pressi del Circolo Polare Artico.
Una discreta varietà di soluzioni espressive contribuisce a rafforzare l’ammirazione per il gruppo e soprattutto a non “annoiare” un astante che viene istantaneamente bendisposto all’ascolto grazie alla contagiosa affabilità di “Fade away”, al grazioso tocco Journey-esco concesso all’appassionata “Dreams” e alla struttura armonica adescante di “Can't get over you”, in grado di mettere a frutto la lezione impartita da Danger Danger e The Defiants.
Con “Without you” le luci si abbassano e l’influsso dell’AOR yankee si fa addirittura più pressante, e se la faccenda si dimostra comunque tutt’altro che caricaturale è solo perché i Nationwide conoscono assai bene la “materia” e sanno trattarla con competenza e classe anche nelle successive “In your eyes” (deliziosa) e “Passion ignite” (bella grintosa), altri due momenti di notevole pregio all’interno di una scaletta pressoché priva di controindicazioni.
Difficile, infatti, non appassionarsi pure per le pulsazioni seducenti della title-track dell’opera, per il “tiro” garbato e sfarzoso di “The one” e per il romanticismo di “The last goodbye”, forse in assoluto un po’ troppo “prevedibile” nello sviluppo sonoro e non per questo molesto o eccessivamente stucchevole.
La coinvolgente vivacità (dagli accenti canori vagamente soulful) di “Reason” e il pieno sconfinamento nell’hard-rock di “The other side” accrescono ulteriormente il valore di una squadra che con le sue canzoni ammalianti e incisive ottiene un prestigioso piazzamento nella massima competizione musicale di riferimento … attenzione ai Nationwide, dunque, monito indirizzato sia ai rockofili avidi di melodia e sia agli attuali primatisti della classifica, i quali farebbero bene a “guardarsi le spalle” fin da ora.
Recensione a cura di Marco Aimasso

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.