Gli Axetasy sono una Heavy metal tedesca originaria di Stoccarda, Baden-Württemberg, attiva dal 2019.
Dopo una serie di singoli rilasciano in questo inizio 2025, sotto l'egida della Dying Victims Productions, il loro debut album: "Withering Tides".

Il debut dei tedeschi si muove su coordinate Heavy/Speed/Thrash che denotano una forte attinenza con gli Agent Steel dell'era Cyriis, dove si riprende, come era prevedibile che succedesse, anche quella tradizione Heavy tipicamente teutonica, sulla matrice di quanto fatto nei gloriosi '80's dagli Accept o dai primi Grave Digger (giusto per citarne un paio).
L'album è un concentrato di adrenalina dove partiture veloci, taglienti e dal piglio abrasivo leggermente rozzo, vanno a intersecarsi alla perfezione con melodie dal gusto N.W.O.B.H.M., soprattutto per alcuni inconfondibili fraseggi di chitarra sparati in faccia alla velocità della luce; oltreché per le splendide e calde armonie di taluni solos.
"Withering Tides" è un LP arrembante, in cui, e già lo si può evincere da quanto appena scritto, si punta molto sull'impatto sonoro, anche se comunque trova spazio, come è di comune usanza per questa tipologia di uscite, un retrogusto catchy estremamente coinvolgente; in particolar modo per merito di linee vocali che si prodigano in ottimi refrain, coadiuvati da vari chorus e saliscendi di tonalità, toccanti momenti realmente evocativi e galvanizzanti.
Certo, gli Axetasy non inventano niente di nuovo, e ogni elemento da loro proposto, produzione compresa, è fedelmente ancorato al periodo a cui abbiamo fatto riferimento; tuttavia riescono a farlo con grande cura ed ispirazione, non prestando mai il fianco a filler, o a momenti tedianti, per l'intero arco dei quaranta minuti (per nove tracce) di cui si compone il loro debut.
I ragazzi possiedono entusiasmo e spirito selvaggio, in certe dinamiche più funeste mi hanno richiamato un po' gli Exciter degli albori…
In ogni caso, benvenuti Axetasy: il vostro è realmente un ottimo inizio.