Garota è una formazione estrema polacca originaria di Szczecin, fondata nel 2020 da due membri del gruppo Czernina: il batterista Dominik Blauman, noto come "Witchfucker", e il chitarrista e cantante Asbiel. Dopo alcune sessioni di prova, si unì a loro il bassista Sid Fetishious, completando così la formazione iniziale.
Nel 2021, i Garota hanno pubblicato il loro primo EP intitolato "Najstarszy zawód świata" ("Il mestiere più antico del mondo"), e l'anno successivo, nel 2022, la band ha rilasciato il suo album di debutto "Czarne Wizje" ("Visioni Nere"), sotto l'etichetta Godz ov War Productions.
Nel 2023, il bassista Sid Fetishious ha lasciato i Garota ed è stato sostituito da Goatcraft, già membro di gruppi come Hellfist e Northwail. Mentre nel 2024 rilasciarono uno Split con gli Scrüda, intitolato "Czerń Północy".
Giungono invece, in questo inizio 2025, a pubblicare il secondo LP, di cui adesso andremo a trattare: "Z mieczem na gwiazdy...", coadiuvati nuovamente dalla Godz ov War Productions.

I Garota ci propongono una forma di Black metal fortemente ibridata con il Thrash, e con alcuni elementi Death che, nei passaggi più melodici e raffinati, lasciano pensare ai Dissection, ma ancor di più a gruppi come i Desaster, soprattutto per quel modo di fare Thrash/black che non esclude strutture più complesse e dai lievi contorni atmosferici, dove non sono assenti lontani richiami ai Mgła.
"Z mieczem na gwiazdy..." si ascolta con grande piacere, mostrandosi nel complesso come un platter prettamente old-school – il suono scarno e dal sentore analogico ne è la prima testimonianza – dove partiture più complesse e dilatate, talvolta con accenni quasi Progressive, ben coesistono con l'anima più iconoclasta e malevola, finendo per ricordare, in tali frangenti, talune composizioni dei primi Kreator, bensì anche dei nostrani Necrodeath – quest'ultimo ensemble, soprattutto quando le strutture serrate finiscono infrante da melodie sinistre, vorticose e dissonanti.

Forse, in alcuni momenti, i Garota pagano il dazio di non riuscire a sintetizzare, alla perfezione, alcune idee, scandendo nel diluirle un po' troppo; ma, fortunatamente, ciò avviene solo in determinati momenti.
In ogni caso, nell'insieme, "Z mieczem na gwiazdy..." risulta assolutamente un disco godibile e di alto livello.

Ascolto consigliato.