I
Labyrinthine Heirs sono una Black metal band statunitense con all'attivo la pubblicazione di un solo full-length nel 2025, l'omonimo
"Labyrinthine Heirs" (
I, Voidhanger Records).
Si tratta di un lavoro composto da 5 tracce di Black metal dai tratti Dissonant/Avantgarde che in certi aspetti ricorda un po' alcuni episodi più cadenzati dei
Krallice, pur senza riuscire, purtroppo, a risultare interessante come la loro musica.
Si dura realmente fatica ad arrivare alla fine dell'ascolto di
"Labyrinthine Heirs", il quale, fortunatamente, dura soltanto 37 minuti; presentandosi, perlopiù, caratterizzato da tempi medi, contorti, minacciosi e dai tratti ipnotici in cui è possibile rinvenire echi rocckeggianti e qualche influenza Jazz/Blues, coesistenti con delle reminiscenze più "tradizionali" come
Celtic Frost e
Beherit che, altresì, non riescono mai a finalizzare alcunché. Durante il suo ascolto si rimane costantemente con la sensazione che debba accadere qualcosa: ma sfortunatamente mai niente accade; tutto si "risolve" in un protrarsi ripetitivo e inconsistente di accordi circolari, di cui pochissimi residui persistono attaccati all'epidermide.
Sembrerebbe, dalle informazioni che ho reperito – tuttavia prendetele con le dovute riserve, poiché le fonti da cui ho potuto attingere erano realmente esigue – che le composizioni ambissero a sondare temi esistenziali e gnostici, esplorando l'idea che le parole e i concetti non possano pienamente cogliere l'esperienza del Sacro. Ed in effetti, vi è lungo tutto l'LP, una sorta di aura mistico sacrale, ed è forse questa l'unico elemento interessante, poiché, il rimanente, di contatti con il divino ne ha ben pochi.
https://i-voidhangerrecords.bandcamp.com/album/labyrinthine-heirs
Recensione a cura di
DiX88
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