Da quasi imitatori dei grandi Wallfahrer, a diventare un gruppo Pagan / Folk / Black Metal il passo è breve tanto che i Granitader, con il nuovo EP "Schlachtenklang", sembrano un gruppo praticamente nuovo avendo abbracciato un nuovo sentiero musicale.
E' un bene?
Francamente non saprei dire: questi 3 brani, per circa un quarto d'ora di musica, sono pochi per fornire un giudizio esaustivo, tuttavia il ricorso a strutture trite e ritrite nel genere, con i "classici" strumenti folk che abbelliscono la furia nera del metallo, i cori epici che si alternano allo scream acido, le atmosfere epiche e "troppo" allegre, non è che depongano a favore del gruppo, sia perchè l'originalità latita, sia, soprattutto, perchè non mi sembra di cogliere chissà quale ispirazione in queste canzoni.
Per carità, i Granitader non sono gli ultimi arrivati ed in giro troverete assolutamente di peggio, tuttavia visto quanto fatto con il loro debut di lunga durata, mi sarei aspettato un altro genere di evoluzione e non l'incartarsi in un suono che, particolarmente in Germania, è davvero troppo affollato e, francamente, ormai arrivato alla frutta... ma magari sono i miei gusti ad essere ormai lontani da questo tipo di "estremo", tanto che, forse, gli amanti delle melodie e degli arrembaggi all'acqua di rose, con doverosi intrecci tra tastiere e chitarre, potranno trovare "Schlachtenklang" un piacevole ascolto mentre si sorseggia una buona birra.
Alla salute.