Copertina 7

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2025
Durata:44 min.
Etichetta:Soulseller Records
Distribuzione:Soulseller Records

Tracklist

  1. PSYCHOMACHIA
  2. ERADICATE.MANIFEST.DEFINE
  3. TRENCHES
  4. MAJESTIC MOON
  5. CONSUMED
  6. GAMYGYN
  7. BUTCHER'S BROOM
  8. ARMADA CHRISTI
  9. ASTRAL DISSONANCE

Line up

  • Näbugring: Bass
  • Xezbeth: Guitars, Piano
  • Raven Dust: Guitars, Vocals
  • J.: Drums, Guitars, Vocals

Voto medio utenti

Gli svizzeri Malphas tagliano in questi giorni di aprile 2025 il traguardo del quarto full-length: "Extinct" (Soulseller Records).

Come da proposta ormai consolidata negli anni, i Malphas ci presentano la loro miscela di Black e Death metal dai tratti melodici contraddistinta da un certo afflato epico di matrice vichinga, con alcune situazioni guerresche, bensì anche dotata di strutture articolate di derivazione Progressive, e dalle tonalità calde fluenti da solos tra l'Heavy e l'Hard rock.
La direzione di riferimento degli svizzeri, comunque sia, resta quella della violenza sonora, e proprio i frangenti più spediti risultano i più azzeccati, pur venendo quasi continuamente sfumati da passaggi armonici, sino a sfociare, sporadicamente, in partiture sinfoniche sulla scia dei primi Arcturus, Dimmu Borgir e Old Man's Child, soprattutto quando subentrano pianoforte e tastiere.
Non sono capaci di raccontarci niente di nuovo i Malphas; tuttavia riescono a risultare intriganti, vuoi per la cattiveria sprigionata, vuoi per talune dissonanze gelide tanto in voga nei tempi ultimi, o per alcuni hooks melodici richiamanti al miglior Nödtveidt; oppure per i sentori vichinghi dei Bathory emergenti qua e là, e per particolari cavalcate in equilibrio tra poesia onirica ed afflato epico, strizzando un po' l'occhio a Insomnium e Sacramentum...

In sintesi, questo "Extinct" non farà gridare al miracolo, e forse necessiterebbe di essere sfrondato di alcune soluzioni di continuità che, purtroppo, talvolta lasciano che il filo della tensione si distenda, lento, come una corda che smette di vibrare.

Recensione a cura di James Curzi

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.