Nati "per caso" ad Eindhoven - i membri della band vengono da Paesi Bassi, Grecia ed Ungheria rendendola realmente una formazione internazionale - i Dreadmask grazie alla label tricolore WormHoleDeath esplodono di punto in bianco con l'EP "Thy Prime Dread".
I più attenti di voi nel leggere la lineup avranno sicuramente fatto caso ad almeno 2 nomi noti: il batterista Elger van Delft, ex degli olandesi Cirrha Niva, e Antonis Mougiakakos voce e basso dei greci Divine Element (se non avete "Thaurachs of Borsu" rimediate al più presto).
In un periodo di pausa dalle loro band, raggiunti da John Kourentas e Zoltán Herczog, hanno dato vita a questa interessante formazione.

Dreadmask, l'essenza della paura e dell'occultamento, unione di dread la morsa dell'ansia e mask, le maschere ed i veli che solleviamo per proteggere le nostre vulnerabilità.
Ognuno dei quattro membri in questo EP che profuma di full (6 brani per 32 minuti complessivi) fonde le proprie influenze musicali e le proprie idee: il risultato è un death melodico compatto, potente, ispirato, moderno nel senso migliore del termine, melodico ma non melenso, furioso e dal respiro epico in cui riff debitori allo swedish death, tocchi progressive, malinconie quasi gotiche e growl dalle profondità abissali dipingono un quadro sonoro di prim'ordine.

Il panorama delle proposte più recenti del genere (Haunted By Silhoettes, i compianti Credic, Words of Farewell, Parasite Inc. per fare qualche nome) si arricchisce di un nome da tenere d'occhio nei prossimi anni: i Dreadmask sembrano qui per restare.

Dreadmask - "Reign of Fear"