Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2025
Durata:40 min.
Etichetta:World Terror Committee
Distribuzione:World Terror Committee

Tracklist

  1. AN ETERNAL DREAM BEYOND THE ACCURSED PORTENT
  2. FLAME WITHIN FLAME
  3. THE CHANT OF ROTTING TONGUES
  4. INCANDESCENCE OF THE FUNERAL PYRE
  5. ORDAINED AND ADORNED
  6. TO THE MISTRESS OF BLACKEST MAGIC
  7. JURAVIT SANGUINE
  8. BEHOLD OUR TEMPLES ARISE
  9. RITE OF ASCENSION

Line up

  • Shatraug: Guitars, Vocals
  • VJS: Guitars
  • Spellgoth: Bass
  • Nur-i-siyah: Drums

Voto medio utenti

Con "Flame Within Flame", rilasciato in questi giorni tramite la World Terror Committee, i Sargeist segnano il ritorno di Shatraug, figura centrale del Black metal finlandese. Basta pensare al ruolo fondamentale che ha avuto negli Horna, ma anche nei Mortualia, e alle sue collaborazioni con band come i Behexen per comprenderne l'importanza.
Dopo sei anni dal precedente "Unbound" (2018), il gruppo riemerge con un disco (il sesto) che si ancora profondamente alla fiamma nera degli anni '90.

"Flame Within Flame" prosegue quella tradizione stilistica che da sempre contraddistingue i Sargeist: una coesistenza dinamica tra furia e melodia, tra aggressione e atmosfera, in cui affiora persino una certa orecchiabilità. Tuttavia, a differenza del più recente "Unbound", dove si potevano scorgere lievi flirt con il Death metal, qui l’approccio è leggermente più tradizionalista. Il Black metal proposto è ortodosso, scarno e oscuro, ma comunque arricchito da linee armoniche ben sviluppate, che si riflettono anche nell’approccio vocale.

Le vocals sono forse l’aspetto più divisivo del disco. Shatraug, che ha assunto anche questo ruolo dopo l’uscita di Profundus, non raggiunge qui né la potenza espressiva di quest’ultimo, né la carica iconica del frontman storico Hoath Torog, che ha segnato in modo indelebile i primi quattro full-length. Tuttavia, in questo contesto più malinconico e meno furioso, dove anche la produzione si fa meno nitida e più “ovattata”, quasi analogica, lo scream più contenuto e rauco di Shatraug si inserisce coerentemente, senza disturbare il quadro d’insieme.
Il riffing è il cuore pulsante del lavoro: ricco di hooks, stratificato, alterna atmosfere ipnotiche a sfuriate iconoclaste e aperture melodiche che portano con sé sfumature epiche. È una prova di scrittura solida, come da tradizione per Shatraug, in cui ogni brano ha una direzione precisa, mai banale e fortunatamente sprovvisto di orpelli.

La produzione, volutamente meno moderna rispetto a quella di "Unbound", contribuisce a creare un suono più organico e meno effettato, che piacerà soprattutto ai cultori del genere. È un'opera che richiede immersione: non cede al Black metal post-prodotto e pompato degli ultimi anni, ma abbraccia un’estetica più ruvida e autentica.

Possiamo concludere affermando che "Flame Within Flame" è un lavoro compatto, ispirato e fedele alla visione dei Sargeist: un disco per chi ama la purezza della fiamma nera, senza rinunciare a una certa accessibilità compositiva. È anche la conferma che Shatraug, instancabile e coerente, resta un marchio di garanzia per tutta la scena nera finlandese — e non solo.

Recensione a cura di DiX88

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.