Lynyrd Skynyrd - Celebration 50 Years - Live At The Ryman

Copertina 8,5

Info

Anno di uscita:2025
Durata:112 min.
Etichetta:Frontiers Music

Tracklist

  1. WHAT’S YOUR NAME
  2. WORKIN' FOR MCA (FT. JOHN OSBORNE)
  3. YOU GOT THAT RIGHT
  4. I KNOW A LITTLE
  5. DOWN SOUTH JUKIN
  6. THAT SMELL
  7. CRY FOR THE BAD MAN
  8. SATURDAY NIGHT SPECIAL (FT. MARCUS KING)
  9. TUESDAY’S GONE (FT. JELLY ROLL)
  10. RED WHITE AND BLUE (FT. DONNIE VAN ZANT)
  11. SIMPLE MAN (FT. BRENT SMITH)
  12. GIMME THREE STEPS
  13. CALL ME THE BREEZE
  14. SWEET HOME ALABAMA
  15. FREEBIRD

Line up

  • Gary Rossington: guitar
  • Johnny VanZant: vocals
  • Michael Cartellone: drums
  • Mark Matejka: guitar
  • Peter Keys: keyboards
  • Keith Christopher: bass
  • Damon Johnson: gioptar
  • Dale Rossington: vocals
  • Carol Chase: vocals
  • Stacie Michelle: vocals
  • Dale Kranz Rossington: vocals
  • Steve “Boxcar” Traum: harmonica

Voto medio utenti

Questo live celebrativo per le icone del southern rock è una festa d’addio, un saluto affettuoso verso un grande amico.
Perchè i nostri giocando al Ryman Theatre di Nashville, Tennessee hanno voluto salutare a loro modo tra la gente l’ultimo membro fondatore di questi ragazzoni ribelli, ovvero Gary Rossington che di lì a breve avrebbe lasciato questo mondo.
E cosa c’è di meglio che fare una festa, con una marea di amici che celebrano la tua storia e carriera; cinquant’anni di carriera non sono proprio una passeggiata semplice ed ecco qui una carrellata di classici come “Simple man”, “You got that right”, l’iconica “Sweet home Alabama”, la struggente “Tuesday’s gone”, ma soprattutto il capolavoro “Freebird” brano storico dedicato al “fratello” Duane Allman andatosene fin troppo presto e giovane ma ricordato sempre e facente parte della famiglia Skynyrd, si perché questi non sono solo una band ma una famiglia allargata con amici venuti a questo evento per godersi assieme la serata e partecipare assieme tra i quali Jelly Roll, Donnie Van Zandt dei 38 Special, Brent Smith degli Shinedown e molti altri.
Che fate? Siete ancora lì? Ma correte a comprarlo e pompatelo nelle casse a dovere e godetevelo, grande documento di una grande band, ciao Skynyrd, ciao Gary, grazie di tutto!
Recensione a cura di Matteo Mapelli

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