I Crimson Glory rappresentano uno dei pilastri del Metal Classico americano. La band, nata nel lontano 1982 a Sarasota in Florida, aveva assunto inizialmente il nome “Beowulf” tramutatosi successivamente in Crimson Glory (essendo già presente una band dall’omonimo nome); la filosofia di questo gruppo, dal forte impatto visivo (in quanto soleva presentarsi in pubblico con delle maschere argentate) e dall’impronta mistica, si riassume nel suddetto album.
“Crimson Glory” ci conduce ad atmosfere sognanti, a ripercorrere i sentieri più intimi e segreti del nostro subconscio; il disco rappresenta in pieno una melodiosa cavalcata “metallica”, costituita da riffs taglienti, da assoli tecnici e coinvolgenti completati dalla voce acuta e profonda di Midnight.
Tutto il disco scorre ad alti livelli, non ci sono cali di tensione: a “Valhalla” segue la stupenda “Dragon lady” introdotta da un piccolo acuto di Midnight e da una risata luciferina ,dopo arrivano colate di metallo fuso…..è incredibile come Midnight riesca a modulare la voce!
Non si può evitare di citare la mistica e infuocata “Azrael” che si apre dolcemente accompagnata dalla morbida voce del solista, che culmina in una esplosione di energia; arriviamo alla velocissima “Myday” che, dopo il conto alla rovescia al lancio dello shuttle, parte con la voce che raggiunge picchi impensabili, le chitarre sono un susseguirsi di riffs affilati, la sezione ritmica non perde un colpo… Dopo questo brano rimarrete senza fiato!
Concludiamo con la cupa “Lost reflection”, semplicemente bella, non ci sono aggettivi per quanti ne voglia usare che le rendono giustizia. Alla fine avete capito cosa contiene questo disco, allora se amate l’heavy metal nella sua forma più classica e pura non lasciatevi scappare questo capolavoro; sarebbe un errore imperdonabile!