Devo dire che in questo inizio d'anno sentivo un po' la mancanza di qualcosa che potesse saziare la mia sete di sangue e brutalità, messa a dura prova da questo periodo di festività ed allegria, ed ecco che i nostrani Corpsefuking Art ed i colombiani Goretrade vengono in mio soccorso, dando alle stampe uno split cd, della non trascurabile durata di mezz'ora, infarcito di violenza, cattiveria e di tutti gli ingredienti che rendono appetibile questo tipo di sonorità. Aprono i CA, con una manciata di pezzi che, già dalle prime note, segnano le coordinate stilistiche che portano verso lidi già esplorati da band quali Mortician (dei quali coverizzano "Bloodcraving"), ai quali vengono aggiunti spesso e volentieri richiami ai Cannibal Corpse (come nella ben strutturata "Addicted To Murder"). Non mancano varietà nelle composizioni, tecnica strumentale, furia esecutiva e anche una buona registrazione a condire quello che risulta essere un lavoro decisamente valido. I Goretrade invece traggono la loro ispirazione dai mai dimenticati Suffocation, associati convincentemente ad una buona dose di Dying Fetus ed ai summenzionati e sempre presenti Cannibal Corpse. Anche in questo caso le cinque canzoni presenti brillano per violenza e brutalità, vere e proprie mattonate sbriciolaossa ben orchestrate da un drumming furioso ed allo stesso tempo variegato, che innalza decisamente la qualità delle songs. Rimango fiducioso in attesa di ulteriori sviluppi e mi auguro di poter sentire quanto prima le successive uscite ufficiali per i nostri, visto le premesse e le potenzialità ancora da esprimere a fondo. Prepare to Die!!!!
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