E' da circa due anni che si attendeva il cofanetto dei Thin Lizzy "Vagabonds Kings Warriors Angels" e proprio nei giorni durante le feste natalizie è arrivato nei negozi, il box consta di quattro cd ("Vagabonds", "Kings", "Warriors" e "Angels") per un totale di 73 canzoni che ripercorrono tutta la carriera della band e con l'aggiunta di qualche rarità.
La confezione è completata dalla biografia della band arricchita di varie foto, dalla discografia dettagliata con i vari musicisti che in momenti diversi hanno fatto parte dei Thin Lizzy; le canzoni del cofanetto ora giovano di una migliore resa sonora avendo avuto una trasposizione digitale dall'analogico.
Nel primo cd "Vagabonds" i pezzi partono dagli esordi, dal 1970 fino ad arrivare al 1973, "The farmer" fu il primo singolo pubblicato dai Thin Lizzy, blues song dal sapore irlandese con il basso molto pulsante e la splendida voce di Lynott in evidenza, il blues e l'hard blues segnano la prima fase della produzione dei Thin Lizzy, da ciò si evince in "Remembering part 1" tratta dal primo omonimo album. Dall'ep del 1971 "New day" sono presenti tre pezzi, la dolce e delicata "Dublin", città in cui vede i natali P. Lynott, "Remembering part 2" e "Things aint' working out down at the farm" nelle quali il sound delle chitarre incomincia a farsi molto marcato e i ritmi più sostenuti, da segnalare ancora tre singoli pubblicati originariamente dalla Decca Records, "Whiskey in the jar", "Black boys on the corner" e "Randolph's tango", in chiusura del primo cd troviamo "Here I go again" lato B di "The rocker", slow song con arrangiamento swing, gli altri pezzi sono estratti da i primi tre album.
La prima traccia del secondo cd "Kings" è "Cruising in the lizzy mobile" lato B di "Whiskey in the jar", canzone per niente semplice con vari cambi di tempo, il cd in questione ricopre il periodo che va dal 1973 al 1976 in cui pubblicano tre album fantastici quali "Nightlife", "Fighting" e "Jailbreak", la seconda traccia presente è la bellissima "Little darling" con un uso fantastico dei fiati dove per l'ennesima volta i Thin Lizzy mettono in mostra tutto il loro talento negli arrangiamenti e nella fantasia nello scrivere canzoni non riconducibili ad un unico genere ma svariando in tanti anni in tutto ciò che fosse riconducibile sotto il termine rock. "Sitamoia" fu lato B di "Little darling" , da segnalare in questi anni l'entrata in formazione di Gary Moore e di Brian Robertson, ricordiamo che i Thin Lizzy furono tra le primissime band ad adottare le twin-guitars, "Rosalie" è presente nella versione single, "Half castle" è una classica song scritta da Lynott giocata sul basso un po' funky e po' reggae, gli altri pezzi sono già editi su i rispettivi album da segnalare le famose "Suicide", "Jailbreak", "The boys are back in town", "Cowboy song" e "Emerald".
"Warriors" copre il periodo tra il 1976 con la pubblicazione di "Johnny the fox" e l'entrata in formazione di Scott Gorham al 1979 con "Black rose", in questo cd in particolare c'è da segnalare "Me and the boys" lato B di "Rosalie/Cowgirl's song" pezzo live velocissimo con uno strepitoso lavoro al basso di P.L., l'immortale "Parisienne walkways" tratta dall'album di Gary Moore "Back on the streets" e "Just the two of us" lato B di "Do anything you want to", hard rock song marchiata a fuoco con un bel riff di chitarra; le altre canzoni sono tutte dei classici, tra cui "Don't believe a word", "Bad reputation", "Waiting for an alibi", "Got to give it up" e "Black rose/ a rock legend".
In "Angels" troviamo le canzoni dal 1980 al 1985, in questo periodo si avvicenderanno due chitarristi, Snowy White e John Sykes, ed entrerà in formazione il tastierista Darren Wharton, "Dear miss lonely hearts" scritta con Jimmy Bain bassista della band di R.J. Dio, "King's call" è tratta dall'album solista di Lynott "Solo in Soho" con ospite alla chitarra Mark Knopfler, "Sugar blues" è una torrida hard rock song registrata dal vivo. "Don't play around" è sempre hard rock anglosassone, "Song for Jimi" risale ad un flexi disc di una rivista musicale, "Old town" proviene dal secondo album da solista di Lynott "The Phil Lynott album", "Sisters of mercy" è un demo dei Grand Slam, band formata successivamente da Phil, "P.L. nineteen" è un singolo prodotto da Paul Hardcastle; ultimo pezzo del box è "A night in the life of a blues singer" lato B di "Ninetten", il titolo della song è fantastico, un blues sofferto e malinconico cantato con immenso feeling.
Cofanetto consigliato a tutti, vecchi fans dei Thin Lizzy e a chi non li conoscesse ottimo espediente per apprezzare questa straordinaria band; speriamo che qualche label prima o poi stampi il cofanetto rispettivamente di altre due grandissime band inglesi, Magnum e Ufo.