Tornano i torinesi Maldoror con un monicker nuovo di zecca che aiuta l'ascoltatore nell'identificazione della nuova personalità del combo; infatti bastano pochi secondi dell'opener "Xaos DNA Released" per renderci conto che i vecchi Maldoror si sono fusi in qualcosa di nuovo, di terribilmente malato, di malevolo che fonde le loro vecchie radici black metal con contaminazioni elettroniche, EBM d'avanguardia, filtri ed inquietanti ritmi tribe-industrial che sfociano nel remix di "Epidemic Noise Age" a cura delle eminenze grigie MZ.412. Purtroppo a mio avviso questa musica particolare ha un grande bisogno di una produzione particolare, ovvero necessariamente potente e tecnologica, cosa che purtroppo non può essere riscontrata durante l'ascolto di "New Era Viral Order" tranne per quello che riguarda l'uso dei synths e delle tastiere. Infatti sia la batteria che sfortunatamente soprattutto la chitarra risentono di una produzione leggerina e poco opprimente che male si amalgama con quanto proposto dai Thee Maldoror Kollective e che alla fine sminuisce non poco l'effetto finale, in poche parole come se bands come Slipknot, Rammstein o Nine Inch Nails, tanto per citare tre formazioni completamente diverse, beneficiassero di suoni e produzioni amatoriali o comunque non milionarie.
Da notare invece come sempre la grande cura riposta dalla sempre attenta label Code666 nella confezione, rappresentata da un lussuosissimo digipack, eccellente sia per fattura che per artwork. Che il chaos abbia inizio...
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