Ecco uno di quei dischetti che mi lasciano molto interdetto…non riesco a comprendere come possano essere immessi sul mercato...ok, la musica è una forma d'espressione e d'arte, e comunque vanno rispettati tutti, e dico tutti i musicisti, ma qui a mio modestissimo avviso, non ci siamo proprio. I L,minygwal propongono un Doom molto oscuro nelle atmosfere, senza capo ne coda, con innesti rumoristici minimali, ma senza destare il minimo interesse da parte dell'ascoltatore. Riffs scontati e strasentiti si dibattono attraverso un suono inscatolato e decisamente non professionale (molti demo che arrivano in redazione suonano molto meglio), ove i fusti della batteria sembrano composti da un ammasso di bidoni e le chitarre sembrano degli enormi zanzaroni (quando se ne distingue il suono)...in poche parole una produzione scarsa per un album ove latita palesemente l'elemento songwriting, e dove, lasciatemelo dire, per la prima volta da un po’ di tempo a questa parte, mi capita di sentire una cantante che non ha la voce per cantare...senza spessore, senza corpo, senza estensione ma con stonature evidenti...un album che riempirà l’angolo del dimenticatoio. Fastidioso.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?