Pubblicazione in doppio formato Cd/Dvd per questo primo lavoro dal vivo degli strepitosi Dare, che con il loro AOR spirituale è dal 1988 che ci regalano dischi splendidamente emozionanti nella loro esposizione artistica fatta di melodie immortali, risultato d’enfatico tributo alle millenarie tradizioni anglosassoni.
Il loro debutto “Out of the silence” è universalmente riconosciuto come un vero capolavoro del genere che anzi supera una qualunque collocazione stilistica, andando ad inserirsi di diritto esclusivamente nel novero della “semplice” buona musica.
Darren Wharton (magnifica la sua voce vellutata) e i suoi Dare hanno saputo replicare a quel capolavoro in maniera sempre piuttosto convincente (forse solo il secondo “Blood for from stone”, con le sue velleità maggiormente heavy, è da considerare leggermente sottotono, con relativa temporanea separazione), grazie ad una scrittura dalla sensibilità esemplare, diventata un vero e proprio trademark del gruppo, con l’ultimo album in studio, “Beneath the shining water”, a dimostrare ancora una volta tutte queste virtù.
“The power of nature”, registrato a Monaco durante il Deep Impact Festival è quindi un’ottima occasione per vedere ed ascoltare la band alle prese con parecchi dei suoi classici di ieri ed oggi e se la validità musicale è assolutamente fuori discussione, il Dvd che consentirebbe di poter vivere “in differita” l’intensità di uno show fortemente emozionale, suscita più di una perplessità.
L’esibizione avviene sotto una pioggia scrosciante (ispirazione per il titolo) e questo di sicuro non aiuta la partecipazione del pubblico (che è costretto a dimostrare il proprio apprezzamento, per esempio, agitando gli ombrelli), ma l’aspetto maggiormente discutibile è la scelta di basare tutte le riprese su continui cambi d'inquadratura sui vari protagonisti, con il “faccione” di Darren (che “mima” la sua performance vocale, sovrapposto alle sequenze dello show), comunque sempre in bell’evidenza, spesso senza simultaneità tra musica ed immagini, inframmezzando il tutto da suggestive panoramiche delle lande albioniche (l’immagine finale di Darren sulle highlands con il suo cane è particolarmente poetica), come se si trattasse di un lungo clip (non a caso questo è un po’ lo stile del video incluso nel Dvd, ”Deliverance”, brano tratto da “Calm before the storm”).
Questa opzione, per quanto mi riguarda, rende piuttosto faticosa la visione dell’opera ed avrei preferito una più semplice ripresa “professionale” del concerto, conservando magari anche alcune delle splendide visioni naturali (che creano un curioso contrasto con i palazzi e gli anonimi fabbricati urbani che si scorgono sullo sfondo dell’area dove si tiene il concerto) e le azzeccate sovrimpressioni che introducono molte delle canzoni con le frasi più significative estratte dalle relative liriche.
Il Dvd contiene, inoltre, un’interessante lunga sessione d’intervista, dove Darren affronta un po’ tutta la sua storia personale (a partire dagli esordi con i Thin Lizzy alla “veneranda” età di 17 anni!) e quella dei Dare, suddivisa nelle tappe principali e corredata da “gustose” foto d’epoca.
Cd e Dvd presentano, nella loro versione promozionale, diverse imprecisioni nella descrizione della track-list sulle rispettive cover (ed è auspicabile che tali inesattezze siano corrette nella loro edizione “commerciale”), ma come già accennato, tutti questi “problemini” non intaccano minimamente il valore eccelso di brani come l’immaginifica “Sea of roses”, la pregevole “Storm wind”, la raffinata “Where darkness ends”, la commovente “Some day”, la monumentale magia celtica di “Silent thunder” o ancora i sontuosi masterpieces denominati “Into the fire”, “Return the heart” e “King of spades”.
Per tutte le ragioni descritte in precedenza e per la differenza di prezzo tra i due formati, mi sento di consigliare (a meno che siate irrimediabilmente “innamorati” di Mr. Wharton) l’edizione in Cd dell’album, parecchio coinvolgente nonostante l’assenza del supporto visivo … e poi, in fondo, tutti quegli spettacolari paesaggi i fans del gruppo li conoscono fin troppo bene giacché vengono continuamente evocati, nella loro immaginazione, dall’ascolto delle composizioni migliori di questa fantastica formazione.

P.S. La copia promozionale del Cd contiene, sebbene non menzionata, anche la bellissima “Abandon”, che a quanto pare, non sarà inclusa nella release ufficiale del disco, poiché giudicata non del tutto soddisfacente dall'esigente Darren...