Disco storico di una band che non ha avuto adeguati riconoscimenti, anche a causa delle (troppe) vicissitudini di line-up. Questa la formazione migliore, con la voce di Grillo (pur nei tempi ristretti di registrazione) che risulta perfetta nella sua impostazione vagamente quasi lirica e il coro del teatro di Palermo che conferisce un tocco di maestosità e mistica solennità. Consigliato quindi (da parte mia) anche più del successivo.