Per quanto ne so, "Season of Suffering" dovrebbe essere il primo ep autoprodotto dai Crysalys, giovane band nostrana a cui piace perdersi tra le nebbie di un sound che trova le sue origini nel death melodico di stampo Dark Tranquillity, ben inserito in un contesto ora più gotico ora riecheggiante i Nightwish. Le quattro canzoni proposte sono sufficientemente varie e coinvolgenti, con tanta melodia e tante valide idee a supporto della bella e dotata voce di Chiara, mentre una nota di merito va anche ai puntuali interventi della chitarra solista e del buon lavoro di Nicola Farina al basso. "Phoenix" ad esempio può rappresentare il biglietto da visita migliore del gruppo, la canzone dove le molteplici influenze presenti trovano la loro giusta miscelatura. Anche la confezione digipack dell'EP è degna di rispetto e contribuisce ad aumentare il valore del prodotto. Le note negative purtroppo riguardano la produzione, che tende a nascondere le chitarre ritmiche e a mettere troppo in risalto la batteria, mentre i suoni risultano leggermente ovattati. I Crysalys hanno sicuramente dalla loro parte l'entusiasmo e l'ispirazione, mentre l'esperienza e la maturità arriverà, si spera, col tempo. Da ascoltare.