Copertina 7,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2007
Durata:49 min.
Etichetta:Candlelight
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. TESTIFY FOR MY VICTIMS
  2. BURNING EDEN
  3. NUMB (THE DEAD)
  4. GODSEND GODS END
  5. END GAME
  6. QUESTIONS PERTAINING THE OWNERSHIP OF MY MIND
  7. FREEDOM BY MUTILATION
  8. SUBHUMAN
  9. NO LONGER BLEEDING
  10. LOST LEGION
  11. ANTE MORI

Line up

  • Jens C.Mortensen: vocals
  • Jari Kuusisto: guitars
  • Petri Kuusisto: guitars
  • Lars Lindén: bass
  • Stefan Westerberg: drums

Voto medio utenti

Posso dire di aver seguito i Carnal Forge praticamente dal loro esordio, e tuttora il loro splendido "Firedemon" datato 2000 continua a resistere alla prova del tempo, continuando ad usurarsi ad intervalli regolari nel mio lettore cd. Mi ricordo ancora una loro intervista dove loro candidamente ammettevano di ricercare unicamente la velocità portata all'estremo, per spingersi sempre più in là con le loro canzoni, a costo anche di sacrificare tecnica e pulizia sonora, specialmente in sede live. Beh, devo dire che in effetti è passato più di un lustro da qui giorni felici, ed i Carnal Forge che si ripresentano con il nuovo "Testify For My Victims" sono un gruppo maturato, che è riuscito ad uscire da questo guscio intransigente, ad evolversi e a completarsi. Il loro death/thrash tradizionale si è arricchito di melodia, di gusto, di idee e di tecnica, tutti pregi importantissimi che non posso far altro che apprezzare. I spudorati riferimenti agli Slayer hanno ceduto il posto ad accenni misti a Nevermore e Children Of Bodom (dal punto di vista musicale) e Meshuggah (per il cantato). Ma sempre di accenni si tratta, la colonna portante del gruppo rimane sempre quella matrice aggressiva targata At The Gates, rielaborata, smembrata e riassemblata assieme a diversi passaggi cadenzati di ottimo impatto e a interventi solisti di eccellente fattura. Ascoltate l'iniziale titletrack, la successiva "Burning Eden" oppure la conclusiva (e lenta....ma chi l'avrebbe mai detto, una semiballad in un disco dei Carnal Forge) "Ante Mori" per credere. Due parole vanno spese anche per la precisione e la fantasia con la quale Stefan Westerberg riesce a tenere botta dietro le pelli, e alla buona versatilità della voce di Jens C.Mortensen, oramai perfettamente integrato nel gruppo. L'unica pecca che trovo in questo "Testify For My Victims" è forse una lunghezza quasi eccessiva e la presenza comunque di un paio di canzoni un po' sotto la media, come ad esempio "No Longer Bleeding", ascoltabile ma nulla più. Ma nonostante questo trattasi di lavoro consigliato, non mancate di regalarvelo.
Recensione a cura di Roberto 'Robbyy' Corbatto

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