EP di soli quattro pezzi per i Savior From Anger, nuova creatura partorita dalla mente di Marco Ruggiero, ex chitarrista di Landguard e Nameless Crime, che con questo “No Way Out” si rigetta nella mischia in modo più che convincente.
Un ottimo mix tra heavy metal classico, sonorità vagamente influenzate da un hard rock particolarmente roccioso e reminescenze power delle esperienze precedenti di Ruggiero vanno a comporre un quadro particolarmente interessanti, anche grazie all’ottima prova vocale di Alessandro Granato che si dimostra pienamente a proprio agio sia su tonalità medie sia sui picchi più alti, che riesce a mantenere con potenza e personalità.
“Killing Greed”, molto classica per impostazione, si lascia subito apprezzare per il potente riffing work e l’interessante intermezzo centrale, preludio di un ottimo e godibilissimo assolo, mentre “Claustrophobia” si dimostra nettamente più cattiva e pesante nel proprio incedere, anche per merito di un’apertura ai limiti del thrash metal, sebbene la produzione, in ogni caso decisamente all’altezza, ne delimiti subito i contorni decisamente classicisti.
La title track “No Way Out” mantiene le stesse coordinate del pezzo precedente, affidandosi contemporaneamente a ritmiche graffianti e martellanti ed ad assoli funambolici che davvero sono la marcia in più di queste composizioni mentre la conclusiva “Victim of Rage”, con il suo bell’inizio in stile metal country, chiude il lotto ancora in maniera più che valida, con un chorus potente ed efficace grazie alle ottime melodie che del resto fanno da contorno per tutti i minuti del disco.
In definitiva un buonissimo lavoro, in attesa (speriamo) del prossimo full length e quindi di una prova su un minutaggio maggiore. Avanti così.