Copertina 8

Info

Anno di uscita:2007
Durata:72 min.
Etichetta:Power It Up

Tracklist

  1. FEASTING ON PURULENCE
  2. DISGORGING INNARDS
  3. TREASURES OF ANATOMY
  4. I'M A PATHOLOGIST
  5. MORTUARY RIOT
  6. POPPY-SEED CAKE
  7. POSTNECROTICAL SLAUGHTER
  8. PYOSISIFIED
  9. UNLOCK THE MORGUE
  10. FESTERFEAST
  11. EXQUISITE ESCHATOLOGY
  12. DECOM-POSERS
  13. EXCAVATING THE ILIAC FOSSA
  14. PUTREFACTION (I STILL REMIND)
  15. ANATOMIZED
  16. RECTOVAGINAL FISTULA
  17. ENSHROUDED IN PUTRILAGE
  18. SURGERY FOR THE DEAD
  19. SLITHERING MACERATION OF ULCEROUS FACIAL TISUE
  20. THE SICKENING AROMA OF A RECTAL CARCINOMA
  21. CIRRHOETIC LIVER DISTILLATION
  22. WORM-INFESTED CAVITIES
  23. ZU ATRAPATU ARTE
  24. FORMALDEHYDE
  25. UNCONTROLLABLE PROLIFERATION OF NEOPLASM
  26. INCINERATOR OF CADAVERIC LEFTOVERS
  27. DECOM-POSERS
  28. EXCAVATING THE ILIAC FOSSA
  29. MALIGNANT CANCROID FORMATION
  30. GROTESQUE EMBRYOPATHOLOGY
  31. FERMENTED POSTMORTEM DISGORGEMENT
  32. CADAVERIC METAMORPHOSE
  33. ANATOMIZED
  34. VIA ANAL INTROSPECTION

Line up

  • Ramòn Checa: bass
  • Ana: guitar
  • Fernando Errazquin "Lugubrious": vocals
  • Daniel Rojas López: drums

Voto medio utenti

Bluargh!! Ecco come sintetizzare in una parola quello che musicalmente rappresentano gli spagnoli Haemorrhage, vera e propria band di culto per gli amanti del goregrind. "Haematology" non rappresenta la nuova fatica in studio della band dopo l'ottimo "Apology For Pathology", ma si tratta più di un regalo ai propri fan, un'uscita che potrebbe benissimo fare il paio con "The Kill Sessions" uscito recentemente e che è il primo live della band.
In "Haematology" infatti vengono riuniti tutti gli split ed EP che il gruppo ha inciso negli anni assieme alle più svariate band grind, tra cui Damnable, Denak, Ingrowing e Suffocate, per l'occasione rimesse a nuovo dal punto di vista dell'audio. Ecco quindi comparire nella tracklist i pezzi più noti degli Haemorrhage, come "I'm A pathologist", "Mortuary Riot", "Feasting On Purulence", "Unlock The Morgue", assieme ad altri che furono registrati ma che non finirono mai su nessun full length del gruppo, come nel caso di "A Sickening Aroma of A Rectal Carcinoma" o "Putrefaction (I Still Remind)". Insomma, un disco che vuole dare visibilità anche a tutta la produzione targata Haemorrhage che è rimasta in cantina o nelle mani di pochissimi appassionati die-hard fans. Per chi già conosce la band, nessuna sorpresa sul fronte musicale: il punto di riferimento fisso rimangono i Carcass dei primi lavori fino a "Necroticism", una miscela di grind e death metal condita da tematiche ospedaliere, mediche, patologiche e chi più ne ha più ne metta, in cui però spicca un'ironia fuori dal comune che molti altri gruppi del genere non posseggono e che può aiutare a prendere meno sul serio le tematiche piuttosto macabre che gli Haemorrhage si divertono a trattare.
Una realese tutt'altro che essenziale, dedicata in particolar modo ai fan sfegatati che venderebbero la madre (o che la ammazzerebbero, opzione più calzante vista la band in questione) pur di possedere qualsiasi nota registrata dal quintetto ispanico, mentre per chi volesse accostarsi solamente ora al gruppo è decisamente più indicato "Morgue Sweet Home".
Recensione a cura di Michele ’Coroner’ Segata

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.