Quando la velocità e la voglia di pesantezza diventa un pretesto per il caos ed il rumore fine a se stesso, ecco che arrivano i Rotten Sound, band finlandese sulla "breccia" da ormai quasi 10 anni che giunge così al terzo cd ufficiale (se non erro) in una discografia costellata come è d'uopo per una formazione death-grind da split ep, mini cd, 7" e via dicendo. Se è d'obbligo prostrarsi di fronte alla passione che G, O, K, e H provano per questo genere musicale, non possiamo in questa sede esimerci dal bocciare ancora una volta la loro proposta, mai così vicina alla sufficienza come in questa occasione, ma ancora non abbastanza convincente da suscitare benevoli emozioni e convinzioni. Una produzione "zanzarosa" e quanto di più lontano dal concetto astratto di potenza ci accoglie all'interno di "Murderworks", una 30ina di minuti intensissimi con un drumming forsennato dall'inizio alla fine in un monoriff iper distorto che getta la base per le lancinanti (e convincenti) urla di G. Tuttavia se un ascolto distratto può essere tollerato, difficilmente i Rotten Sound potranno essere protagonisti di cd più volte inseriti nel lettore, visto il senso di monotonia e banalità che queste 14 composizioni comportano all'incauto ascoltatore. Per i die-hard fans invece sarà una lieta sorpresa trovare ben 3 videos (in quick time e mpeg) di cui 2 live ed uno ufficiale, amatoriali ma ben fatti e con ottimo audio.