Devo ammettere che quando mi sono imbattuto in questo demo, ed ho appurato che si trattava di una one man band, ho temuto di trovarmi di fronte un qualche obbrobrio. Ed invece Mario Giannelli, che qui si presenta con questo progetto denominato Ypotrill, ha fatto un discreto lavoro, anche se penalizzato dalla mancanza di una vera sezione ritmica che lo accompagni e, ovviamente in misura minore, per la scelta di un artwork fantasy che poco ha a che vedere con la sua proposta musicale e lirica del demo.
Le cinque canzoni di "Prehistorical Errors" sono, infatti, incentrate su un Melodic Death Metal di stampo tipicamente svedese, sullo stile dei primi Dark Tranquillity ed In Flames (che affiorano con prepotenza su "Discomfort of Allergic World"), ma anche Ceremonial Oath o Hypocrisy, dove Mario Giannelli non solo mostra il proprio valore come compositore (sopratutto sulla conclusiva "Pityhagoras Teleportation") dal buon tocco melodico, ma fa cose egregie anche alla chitarra ed alle growl vocals. I brani godono di una buona resa sonora e nel loro fluire non si notano brusche cadute di tono, e si fanno apprezzare sia l'immediatezza di "Vegetal Minotaur" sia le strutture articolate e spaziali, quasi alienanti, di "Pityhagoras Teleportation".
Al di là di un'eccessiva dipendenza da schemi collaudati, credo che l'evoluzione degli Ypotrill non possa prescindere dalla trasformazione in una vera e propria band. Le basi ci sono tutte.