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Info

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Anno di uscita:1986
Durata:non disponibile
Etichetta:Def Jam

Tracklist

  1. ANGEL OF DEATH
  2. PIECE BY PIECE
  3. NECROPHOBIC
  4. ALTAR OF SACRIFICE
  5. JESUS SAVES
  6. CRIMINALLY INSANE
  7. REBORN
  8. EPIDEMIC
  9. POSTMORTEM
  10. RAINING BLOOD

Line up

  • Tom Araya : Vocals, Bass
  • Jeff Hanneman : Guitars
  • Kerry King : Guitars
  • Dave Lombardo : Drums

Voto medio utenti

Inserito il 12 mag 2009 alle 13:32

la bomba atomica del gruppo spacca troppo qsto album!

Inserito il 22 lug 2012 alle 10:00

Ottimo album: "Angel of Death" e "Raining Blood" sono brani leggendari. Il resto è un po' sotto. Personalmente preferisco "South of Heaven" e "Season in the Abyss".

(Modificato il 22 lug 2012 alle 10:51)
Inserito il 22 lug 2012 alle 11:05

Non sono mai stato un grande fan degli Slayer e quest'album mi ha sempre lasciato piuttosto indifferente.

Inserito il 27 lug 2012 alle 20:41

Ottimo album: "Angel of Death" e "Raining Blood" sono brani leggendari. Il resto è un po' sotto. Personalmente preferisco "South of Heaven" e "Season in the Abyss". Onestamente nn me lo sarei mai aspettato da te... "Reign In Blood" "...the meaning of the pain..."

Inserito il 13 set 2018 alle 21:50

L'intramontabile "Reign in Blood" è il terzo album in studio della thrash metal band americana Slayer. Dato alle stampe il 7 ottobre 1986 sulla major Def Jam Recordings( è stato registrato e prodotto a Los Angeles da Rick Rubin) va poco oltre i 24 min di durata sfiorando i confini del Death metal. La traccia di apertura, "Angel of Death"(che si riferisce a Josef Mengele e descrive atti, come la sperimentazione umana che Mengele ha commesso nel campo di concentramento di Auschwitz) ha provocato reazioni ostili e aspre accuse di nazismo nei confronti dei 4 amici/nemici.Nessun'altra traccia sara' all'altezza dell'opening track ma in realtà il full length è un brevissimo(ma spericolato e scandaloso)concept album dal quale è impossibile estrarre o valutareogni singola composizione.Pietra miliare del metallo pesante (e hc più estremo) non disillude i seguaci neppure nelle sue liriche macabre tristi e tese adatte a fiumi di riffs nichilisti e ultraspeed come in Jesus saves e Raining blood.

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