Disco che segue l'ottimo debut "Forbidden Evil" e che segna una svolta tecnico-progressiva nella musica dei Forbidden: la furia thrash viene un po' mitigata da una ricerca di una maggiore complessità dei brani, che nonostante questo spaccano che è un piacere e deliziano le orecchie di chi ascolta. Locicero maestoso, probabilmente il più grande chitarrista thrash assieme a Tommy T. Baron dei Coroner. Obbligatorio averlo!
Si poteva fare meglio di Forbidden Evil? Difficile. Twisted, infatti, non supera il predecessore ma "semplicemente" si colloca ai medesimi livelli qualitativi vantando una personalità propria ben definita.