Darzamat - Live Profanity (Visiting The Graves Of Heretics)

Copertina 7,5

Info

Dvd
Genere:Black Metal
Anno di uscita:2007
Durata:non disponibile
Etichetta:Metal Mind Productions
Distribuzione:Andromeda

Tracklist

  1. INTRO
  2. LABYRINTH OF ANXIETY
  3. THE BURNING TIMES
  4. FISTFUL OF ASHES
  5. HALLUCINATIONS
  6. BLACKWARD
  7. VAMPIRIC PROSE
  8. THE OLD FORM OF WORSHIP
  9. RECURRING YELL
  10. DEMISE
  11. DIABELSKI DOM CZ.II (KAT COVER)
  12. INTRO
  13. BLACKWARD
  14. VAMPIRIC PROSE
  15. ERA AGGRESSION
  16. LABYRINTH OF ANXIETY
  17. HALLUCINATIONS
  18. THE BURING TIMES
  19. FISTFUL OF ASHES
  20. THE OLD FORM OF WORSHIP
  21. STORM

Line up

  • Flauros: vocals
  • Nera: female vocals
  • Chris: guitar
  • Bacchus: bass
  • Spectre: keyboards
  • Darkside: drums

Voto medio utenti

E anche i Polacchi Darzamat giungono al fatidico appuntamento con il Dvd dal vivo, e indovinate un po' grazie a chi? Metal Mind Productions! E mi sembra anche il minimo a questo punto. Live Profanity (Visiting The Graves Of Heretics) si presenta sin da subito come un prodotto competitivo, in primis dal punto di vista grafico che rispecchia pienamente lo spirito dei Darzamat e del loro Black Metal sinfonico tinteggiato di Gothic Metal, genere di cui io non è che ne vada poi così entusiasta però devo ammettere che dal vivo rende bene, ci sanno fare. Il Dvd si compone praticamente di due show ripresi entrambe nel corso del 2007, il primo e quello principale al Metalmania Festival, il secondo ma per questo non da meno al WinterNachtsTraum Festival. Le scalette sono molto simili, tranne per qualche canzone, quindi è presente una certa omogeneità di fondo. La cosa che immediatamente colpisce l'occhio è il trattamento riservato al montaggio grafico, i colori delle immagini sono spesso ritoccati senza raggiungere mai un livello fastidioso, diciamo il giusto per dare un tocco di raffinatezza al tutto. Per quanto riguarda la prestazione in se e per se c'è poco da dire, la band ci sa fare sul palco, si muove con tranquillità senza perdere un briciolo di intensità. Se proprio devo andare a cercare qualcosa che non fila proprio liscio a dovere è la cantante Nera, bella e brava (la prima soprattutto) però dietro al microfono non è che ecceda per chissà quale dote divinatoria, fa il suo onesto mestiere, ma su disco risulta meglio per quanto mi riguarda. Ovviamente non possono mancare nemmeno i bonus, e quindi avanti tutta con un documentario sulla loro attività live che le solite scene on the road, poi interviste, video clip, photo gallery etc etc. Il solito buon prodotto dalla Metal Mind Productions, tocca a voi ora.
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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