Dopo il demo “Beast” del 2004 tornano i veneti S.Pollution, con questo Ep autoprodotto dal titolo, molto evocativo, “Strawberry Leper Chair”.
Le 5 tracce di questo Ep hanno il pregio di essere “ignoranti”, basate come sono su un death/thrash grezzo, dalla debordante componente ritmica, stuprate dallo sgraziato growling del singer Andrea.
L’iniziale “Welcome To My Slaughterhouse” ha una melodia di “maideniana” memoria, mentre la title-track rimanda a certo vecchio death americano, pur se con un certo ammodernamento.
In generale tutti i pezzi offrono spunti validi, fermo restando che la qualità principale di questa produzione è il continuo e gradevole deja-vu, il quale ci riporta alla mente il death metal di un tempo, quando non era diventato ancora tutto ipercompresso e iperprodotto.
Peccato che 22 minuti siano pochi e peccato non poter dare quindi un giudizio più esaustivo.
Gli S.Pollution mi erano già piaciuti al tempo del primo demo, con questo nuovo Ep mi fanno venire voglia di sentirne ancora di più. Speriamo bene per il futuro.