Copertina 8

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2008
Durata:62 min.
Etichetta:Nuclear Blast
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. ON ANCIENT GROUND
  2. THE ABANDONED ONE
  3. BECOMING OF MAN
  4. PAYMENT OF EXISTENCE
  5. THROUGH THE LABYRINTH OF YEARS
  6. RAVEN'S CRY
  7. UNPREDICTABLES OF LIFE
  8. STONE CARVED EYES

Line up

  • Oddleif Stensland: guitars/vocals
  • Tor Atle Gabrielsen-Andersen: drums
  • Erik Mortensen: bass

Voto medio utenti

Norvegia vuol dire qualità.

I più grandi di voi, diciamo quelli che sono over 30 anni, non potranno non ricordare questo slogan pubblicitario, in voga agli inizi degli anni '80, che reclamizzava i salumi della nobile e forse decaduta famiglia Negroni.
Cosa c'entra tutto questo con i Communic? Beh, il nostro trio proviene dalla Norvegia, e già questo sarebbe indice perlomeno di serietà ed affidabilità, e con due album alle spalle solidi come "Conspiracy in Mind" e "Waves of Visual Decay" le premesse erano più che sostanziose.

Puntualmente, la qualità dimostrata nei capitoli precedenti è stata confermata ancora una volta in questo "Payment of Existence", nuovamente per la tedesca Nuclear Blast, che non fa una piega e rispetto al passato non offre nulla di più e nulla di meno di quanto i Communic ci abbiano abituato ad ascoltare: qualità elevatissima di ogni singolo brano, tecnica individuale nettamente sopra la media, produzione a dir poco perfetta pur senza ricorrere a personaggi e budget fuori standard, e tanta tanta classe da applicare su strutture solide ed efficaci.

Il paragone con i Nevermore sembra ormai abusato ma, nonostante gli indubbi richiami al sound di Warrel Dane e soci, per un qualche motivo i norvegesi riescono a piacere, e tanto, anche a chi (come il sottoscritto) non è mai riuscito a digerire la proposta della loro controparte americana.
Il power-thrash di scuola stelle e strisce del trio nordico non conosce dunque crisi e basandosi sull'incredibile abilità del biondo singer Oddleif Stensland, contemporaneamente alle prese con un notevole lavoro alla sei corde, snocciola altre 8 composizioni di livello decisamente superiore, per più di un'ora di musica di classe, potente e ricercata, senza scadere in inutili ed eccessivi preziosismi.

Se non avete mai amato i Communic questo disco non vi farà certo cambiare opinione, ma siate consapevoli che avete dei problemi all'apparato uditivo o in generale con i vostri gusti personali; altrimenti amerete questo "Payment of Existence" così come avete già fatto con i due cd precedenti!

Perchè Communic vuol dire qualità!
Recensione a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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