Fedeli al loro credo ed ancorati più che fermamente sulle loro convinzioni, tornano i quattro di Colonia con questo quarto album intitolato "Outlaw Invasion", un album come sempre completamente incentrato su un heavy metal senza compromessi, con un ampio retaggio hard rock, che punta tutto sull'intensità, sul feeling, l'aggressione, senza concessioni alcune a chissà quali strane alchimie sonore.
I Gun Barrel fanno quello che sanno fare meglio e che fanno da sempre, picchiano duro, sudano energia a profusione, pestano come degli indiavolati e se i brani non sono propriamente eccelsi o così diversificati l'uno dall'altro...beh, pazienza.
Certo, non ci si aspettino da loro vette artistiche inesplorate, i Gun Barrel non fanno altro che venerare i loro idoli classic metal (probabilmente Saxon ed Accept su tutti) con un savoir-fair da onesti mestieranti, con un songwriting decente ma non di più e sicuramente un attitudine che dal vivo promette di regalare una buona mezz'ora di metallo rovente, un gruppo decisamente accostabile ai Sinner, magari più continuo e meno altalenante ma non capace di salti di qualità; in definitiva questo "Outlaw Invasion" è un lavoro in linea con quanto proposto in passato, e consci di essere una formazione di secondo livello i Gun Barrel vanno apprezzati per quello che sono e che suonano, e se adorate le bands citate come esempi allora troverete pane per i vostri denti.
Il metal ha anche bisogno di formazioni come queste dopotutto.