I Radiance sono una band palermitana al proprio esordio discografico, sei canzoni raccolte sotto il titolo "... And the Night Comes Down" dove hanno convogliato un'evidente passione per il Metal ottantiano, che comunque cercano di vivacizzare con qualche novità.
Altra particolarità dei Radiance è quella di essere una formazione a maggioranza femminile, composta dalla cantante Karin Baldanza, dalle chitarriste Federica Viola e Margherita Gennaro (quest'ultima uscita recentemente dal gruppo) e dal bassista Fabio Accardo, e dato che all'epoca delle registrazioni mancava un batterista hanno dovuto ripiegare su una drum machine.
Una scelta che poco penalizza quello che si rivela un discreto lavoro, aperto dall'ispirata ed ottantiana "Lady Blackness", canzone affrontata con bella grinta, ma forse anche con qualche vocalizzo di troppo, da Karin Baldanza e ben spronata dalla coppia di chitarriste.
E' invece il basso di Fabio a dettare i tempi di "Moon on the Mirror", almeno fino a che il brano non si indurisce, lasciando intravedere sia certe influenze tipiche della NWOBHM sia un approccio più Power/Sinfonico. Veloce cambio di rotta con l'intimista (ma sempre energica) "Inferno", prima che "Fire" riporti i Radiance su velocità sostenute con un guitarwork demodé ma particolarmente efficace. Anche qui fa capolino il cantato lirico, che, a questo punto perso l'effetto sorpresa, suona un po' forzato. Un versetto in latino declamato in screaming ci introduce alla cavalcante "Inspiration", altro pezzo parecchio strutturato (talvolta pure troppo), ed infine la conclusiva "Warm Zephir" si scopre più easy ed immediata, grazie anche a delle melodie maggiormente accattivanti.
Al di la di qualche ingenuità, si tratta sicuramente di un esordio più che positivo, dove i Radiance fanno vedere le cose migliori nei momenti più semplici.