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Motorhead sono per sempre, un pò come un tatuaggio, dei quali Lemmy Kilmister al secolo Ian Fraser Kilmister (Stoke-on-Trent, 24 dicembre 1945 – Los Angeles, 28 dicembre 2015) fu grande estimatore con l'iconico Asso Di Spade tatuato sul braccio sinistro.
Ma perchè asserisco che i "
Motorhead sono per sempre"? Non sono certo l'unico gruppo che ora non c'è più che viene ricordato ( basti pensare per restare in ambito metal ai Led Zeppelin o ai Black Sabbath ), ma invece sono l'unico gruppo cha ha rappresentato un'idea, uno stile di vita, qualcosa che andava oltre i dischi, persino oltre la morte del suo stesso leader. Essere un Motorheadbanger ( termine coniato per indicare i fans più sfegatati ) vuol dire - e vorrà sempre dire - essere parte di una famiglia, di un modo di intendere il Metal, di atteggiarsi con gli altri, chi indossa una t-shirt con lo Snaggletooth ( il simbolo visivo dei Motorhead ) non indossa semplicemente la maglietta del suo gruppo, indossa un modo di intendere la vita.
Lemmy è stata considerata l'ultima vera, grande e genuina rockstar pur senza esserlo in quanto Lemmy era uno di noi, non viaggiava in limousine, non alloggiava in lussuosi alberghi a 5 stelle, non negava mai un autografo, una stretta di mano e trasmetteva una naturale e carismatica empatia; negli ultimi anni viveva in un bilocale a Los Angeles vicino al Rainbow dove amava passare ore e ore alle slot machines ( non proprio uno svago da rockstar!) e amava andare nei negozi di dischi ( famoso il video in cui compra una compilation dei Beatles uno dei suoi gruppi preferiti e si ferma a parlare col commesso ).
Lemmy ed i suoi Motorhead sono stati la cinghia di trasmissione fra il Blues, il Punk ed il Metal e per questo sono amati da tutti, chi ascolta i Motorhead ascolta anche i Rolling Stones, Elvis Presley così come i Ramones, gli Anthrax o un qualsiasi gruppo di metal estremo, Lemmy è stato suo malgrado un grande unificatore nel mondo variopinto del Rock
Parlare della musica dei Motorhead vuol dire parlare di canzoni che hanno influenzato centinaia di band, parlare di Lemmy vuol dire parlare di un modo unico di suonare il basso e di intendere il volume nelle esibizioni live, lui era un personaggio unico che non nascondeva i suoi vizi ma nemmeno li portava come esempi da seguire.
La sua frase immortale è: "
nato per perdere, vivo per vincere", quando si fece una trasfusione completa di sangue nel 1980, pensava che sarebbe stato come cambiare l’olio al motore: via il vecchio, dentro il nuovo ma dovette cambiare idea quando il dottore gli fece degli esami e gli disse che avrebbe reagito male al sangue pulito.
"
Mi ha detto che non avevo più sangue umano in circolo, quanto pare, ero così intossicato, soprattutto da speed e alcol, che il sangue fresco mi avrebbe ucciso».
Questo era Lemmy, un uomo senza compromessi, e questa era la sua musica,
"ti farò rizzare i capelli e ti farò diventare le labbra blu", come canta nel brano-simbolo "
Snaggletooth", qui sotto il video.
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