Visti a Padova il giorno dopo. Concerto impeccabile, DuWall, sotto la lente di ingrandimento di un pubblico competente e senza pregiudizi, ha fornito una prestazione eccellente garantendosi da subito l'incondizionato supporto dei presenti. Jerry Cantrell è in gran forma. Finalmente una reunion che ha senso per il contenuto artistico vivo ed attuale e non per l'operazione nostalgia.
Anche io ero presente a Padova e li avevo visti anche a Milano l'anno scorso. BAND GRANDIOSA! L'unica band dell'era Grunge che mi era entrata veramente nel cuore, unica band dell'era Grunge che ci è rimasta! Duvall è un grandissimo cantante! Ha indubbiamente una "cadenza" un po' + blues riapetto a chi l'ha preceduto ma come dice la recensione: ha un grande rispetto per quello che canta e tiene fedelmente le liene vocali che ci aveva regalato Layne. Il resto della band è precisa e coinvolgente! Tornassero ancora nelle vicinanze non farei fatica a tornare a vederli per la terza volta! EMOZIONE ALLO STATO PURO!
anche io li ho visti a Padova e ho goduto davvero. Brividi e pelle d'oca, un carico PESANTE e comunque melodico, anche nei confronti di canzoni che si avrebbe il timore di toccare. Ottimi, eccellenti. Forse avrebbero dovuto fare il disco DOPO queste esperienze. Nei cori del disco non c'è questa eccellenza. Ma dal vivo DuVall ci ha ricordato che l'anima del canto di Staley era BLUES in tutti i sensi. in AIC we trust! grazie a dio sono riuscito finalmente a sentirli.
I loro brani non sono affatto semplici da eseguire.Tra l'altro nel 2016 hanno pubblicato un pezzo pop-soft acustico(Tears) di estraniamento sensoriale con evoluzione nel minimalismo e nel raccoglimento etereo e misterioso