Prima di partire con quella che vuole essere una trattazione esaustiva ma al tempo stesso sintetica e incisiva della storia del Doom Metal, dalle sue origini alle sue attuali manifestazioni, è indispensabile concentrarsi su quello che musicalmente si cela dietro il nome dato a questa derivazione dell’ Heavy Metal. Per prima cosa sarà dunque opportuno analizzare quello che l’espressione Doom Metal traduce in termini musicali e da dove la stessa trae la propria origine. Partendo dal secondo, e più sbrigativo, punto, si può dire che il primo uso manifesto del termine Doom Metal sia attribuibile ai Candlemass e al monumentale (per importanza) debutto ‘Epicus Doomicus Metallicus’ (1986), anche se di Doom Metal si può già parlare in riferimento a numerose band antecedenti questa importante data, Black Sabbath su tutti. A questo proposito c’è chi tende a ricondurre le origini etimologiche del termine alla canzone “Hand Of Doom”, dall’album Paranoid (1970). Al di là del gusto puramente speculativo (e per riallacciarci al primo punto), quello che merita maggior attenzione è il riconoscere dei tratti comuni e salienti alla musica che prende il nome di Doom Metal. Per fare questo è inevitabile partire dalle radici del genere per poi vedere come le caratteristiche iniziali si siano mantenute o meno nel corso degli anni, fino ai giorni nostri, ed è sostanzialmente secondo questa linea che procederà la nostra trattazione.
Foto tratta da pagina Facebook
Candlemass