I Messerschmitt nascono a Roma nel 1983, dalle ceneri degli Zelloffen, band fondata dai due chitarristi Fabrizio Appetito e Francesco Ciancaleoni e in cui ha militato come cantante Giuseppe Zappimbulso (alias Baffo Jorg), indimenticabile animatore della scena metal romana. Dopo un breve periodo di attività (che porta alla realizzazione di un demo tape di 4 brani) gli Zelloffen decidono di cambiare nome in Messerschmitt e con il nuovo monicker il quintetto (che successivamente vedrà l’ingresso di Andrea Strappetti alla voce) si guadagna la notorietà nella scena metal romana che in quel periodo muoveva i suoi primi passi. Dal 1983 al 1985 i Messerschmitt partecipano a numerosi concerti, manifestazioni e trasmissioni radiofoniche e televisive (compresa una esibizione in diretta al programma televisivo “Tandem”, in onda sul secondo canale della RAI), evolvendo il proprio stile musicale sino a proporre un heavy metal di stampo classico, ispirato a band come Iron Maiden, Judas Priest e Saxon. Nel 1984, dopo l’arrivo di Andrea Strappetti alla voce, la band incide un nuovo demo contenente 5 brani. Il prodotto, tuttavia, finisce per non rappresentare a pieno il sound, che caratterizzerà, invece, i Messerschmitt nel biennio successivo, in cui si possono riscontrare chiaramente i connotati di appartenenza alla NWOBHM. Più maturo e coerente con l’evoluzione della band appare, infatti, il singolo dal titolo “Heavy metal fighters”, registrato nel 1985 presso il Kamelot studios di Roma. Purtroppo, nonostante il vasto repertorio prodotto nel biennio 1984-1985 non abbia impedito alla band di esibirsi come headliner in numerosi live, i Messerschmitt non riescono a realizzare quel full lenght che avrebbe potuto consacrarli nell'ambito della scena metal italiana di quel periodo e nei primi mesi 1986 giungono allo scioglimento. La fervida attività live negli anni 80, tuttavia, vale al quintetto una notorietà di tutto rispetto nell'ambito del metal underground capitolino. Il ruolo dei Messerschmitt nella fase pionieristica del metal romano e nazionale è oggi testimoniato, tra l’altro, da una citazione nel volume "Italian metal legion 1980-1991, the Days of Dream" di Gianni Della Cioppa (uscito nel 2005), cosi come dal più recente "Anni di Metallo" di Andrea Ciccomartino (2013), libro distribuito unitamente ad un cd contenente alcuni brani tra i più significativi della scena metal romana degli anni 80 (tra cui il citato “Heavy metal fighters” dei Messerschmitt). Si dovrà attendere il settembre del 2007, grazie una session organizzata per puro divertimento, per rivedere la band in azione (con i 4/5 della line-up del 1985), ma dopo il primo tentativo di reunion, che durerà solo pochi mesi, è nel dicembre del 2011 che il trio Ciancaleoni, Appetito, Strappetti decide di riprovarci sul serio, arruolando Matteo Moriconi alla batteria e Walter Scoccia al basso. Con questa formazione, il 28 settembre 2012, a 29 anni dalla loro nascita, i Messerschmitt tornano on stage. A partire da questa data la rifondata band torna ad inserirsi pressoché stabilmente nel circuito live romano, proponendo un repertorio composto da alcuni ri-arrangiamenti di brani storici, oltre che da pezzi nuovi. Un nuovo cambio di line-up coinvolge la sezione ritmica della band nell’estate del 2013, con l’ingresso di Luca Federici alla batteria e di Mario Ghio al basso e con questa nuova formazione i Messerschmitt, nel giugno 2014, realizzano una cover dei Kiss ("Deuce") per una compilation allegata al libro “Kissed by Kiss” di Andrea Ciccomartino. Un ulteriore cambio nella line-up si verifica nell’estate del 2014, quando Andrea Strappetti si trova costretto a lasciare la band. Lo storico singer viene sostituito da Flavio Falsone (già cantante dei Whisperz). Nonostante l’ingresso ufficiale di Flavio Falsone alla voce, nel novembre 2014 i Messerschmitt decidono, comunque, di lasciare una testimonianza della lunga collaborazione con Andrea Strappetti, incidendo con lui (presso la Bottega del Suono di Fabio Lanciotti) quattro brani ("Heavy metal fighters", "Resurrection", "Shape the Steel" e "Heroes of the rising sun"). Nel marzo 2015, grazie alla Ace Records, queste quattro canzoni, insieme ai cinque brani del demo del 1984 e ad uno tra quelli presenti nel demo del 1983 degli Zelloffen, confluiscono in un vinile a tiratura limitata dal titolo “Heavy Metal Fighters”. La band, attualmente, è al lavoro per la produzione del primo full length la cui pubblicazione è prevista per il 2016. In attesa di questa uscita, i Messerschmitt hanno deciso di autoprodurre, in collaborazione con la Metal Zone di Gianfranco Belisario, un CD live dal titolo “Naked Truth - Live@closer” in cui trovano spazio 8 brani registrati in occasione di un live tenutosi Roma, al Closer live club, il 27 febbraio 2015.