I REO Speedwagon (il cui nome deriva dal REO Speed Wagon, un camion della ditta REO Motor Car Company) si formano nel 1967 e firmano il loro primo contratto discografico nel 1971.
La formazione della band all’inizio della sua carriera comprendeva il tastierista Neal Doughty, il batterista Alan Gratzer, il chitarrista Gary Richrath, il bassista Gregg Philbin e il cantante Terry Luttrell, ma quest’ultimo venne poi sostituito nel 1972 da Kevin Cronin, la cui voce diventa uno dei veri trademark del gruppo, anche se è doveroso al contempo ricordare la figura di Mike Murphy, al microfono dei REO per tre album nel periodo 73/75, prima del ritorno nei ranghi dello stesso Cronin.
Nel 1978 Gregg Philbin fu rimpiazzato da Bruce Hall, e con il nuovo bassista il gruppo registra “You Can Tune A Piano But You Can't Tuna Fish”, contenente “Roll With The Changes”, da considerare il suo primo vero hit.
Nel 1980 esce “Hi Infidelity”, album che determinò (dopo alcuni segnali già presenti in “You Can Tune …” e ”Nine Lives”, quest’ultimo pubblicato nel 1979) il passaggio da sonorità tipicamente hard-rock a uno stile più raffinato e AOR.
Il disco otterrà un successo strepitoso, vendendo oltre dieci milioni di copie in tutto il mondo e raggiungendo le vette delle classifiche americane, anche grazie al singolo “Keep On Loving You” probabilmente a tutt’oggi il brano più famoso dei REO Speedwagon.
“Good Trouble”, del 1982 e “Wheels Are Turnin'” del 1984, ottennero anch’essi buoni riscontri commerciali e il brano “Can't Fight This Feeling”, contenuto nel secondo dei lavori appena citati, si aggiunge alle grandi power ballads per le quali la band americana è universalmente riconosciuta.
Dopo la popolarità, nel 1988 il gruppo attraversa un periodo di crisi, con la fuoriuscita di Alan Gratzer e Gary Richrath e l’ingresso di Bryan Hitt e Dave Amato, rispettivamente, con i quali la band prosegue l’attività artistica, producendo lavori discreti, sebbene non pienamente all’altezza del suo brillante passato.
Nel 1996 esce “Building the Bridge”, dagli esiti controversi, e per il suo successore bisognerà attendere fino al 2007, con "Find Your Own Way Home", un ottimo prodotto trainato da "I Needed to Fall" il primo singolo ad entrare nelle classifiche di Billboard dal 1990.
Nel 2009 viene pubblicata la raccolta natalizia intitolata "Not So Silent Night ... Christmas with REO Speedwagon".
I REO Speedwagon sono stimati anche per le loro esibizioni dal vivo (da soli o in compagnia di altre celebrità del settore, quali Styx e 38 Special, tra le altre …) spesso immortalate in pregevoli live album, come lo storico “Live: You Get What You Play For” del 1977 o l’ultima fatica discografica del gruppo intitolata “Live At Moondance Jam”, registrata durante l’edizione 2010 dell’omonimo festival e edita su etichetta Frontiers Records nell’inverno del 2013.