Gli Unreal Terror si formano a Pescara nel 1979 con il nome di UT (la prima definizione, in latino, data alla nota musicale DO dal frate medievale Guittone D’Arezzo), con una line-up che vede Mario Di Donato (già ne I Picchiati, I Perfetti, Respiro Di Cane, Un Caso Di Follia) alla chitarra, Enio Nicolini (Loving Eyes, Tabù, Respiro Di Cane) al basso e Silvestro “Spaccalegna” Canzano (Gli Evasi, I Perfetti, Un Caso Di Follia) alla batteria e alla voce. Con questo schieramento il gruppo realizza due demo “Incidente Mentale” e “Massacre”, caratterizzati dal cantato in italiano e da particolari sonorità a sfondo mistico e melodrammatico.
Con l’acquisizione dell’appellativo Unreal Terror e il passaggio alla lingua inglese, la band abruzzese muta anche approccio musicale, orientandosi verso una forma di heavy metal ispirato dai maestri anglosassoni del genere, ma dotato di una distinta personalità.
Con l’ingresso di Luciano Palermi alla voce (sostituto di Benedetto “Ben” Spinazzola, con il quale il gruppo realizza un nastro dimostrativo presso gli studi della Bess Records di Montesilvano) gli Unreal Terror assumono una configurazione stabile e realizzano, nel 1985, il loro debutto discografico dal titolo “Heavy & Dangerous”, un 4-tks EP edito dalla stessa Bess Records, che garantisce buoni riscontri e consente una notevole attività live.
Nel settembre dello stesso anno Mario Di Donato lascia la band (formerà i Requiem), e con il giovanissimo chitarrista Giuseppe Continenza in formazione, nel 1986 esce (su etichetta Speed Records) l’album “Hard Incursion”, ben accolto da critica e pubblico.
Il brano “Pulling The Switch” viene inserito nella compilation “Rock Meets Metal – Vol. II” per l’etichetta inglese Ebony Records.
Grazie ai feed-back positivi gli Unreal Terror vengono contattati dalla MetalMaster per un contratto discografico, ma dopo aver realizzato allo scopo un promo di quattro pezzi denominato “The Demo” la band si scioglie, con Palermi e Continenza che emigrano negli Stati Uniti per cercare “fortuna” e poi diventare, nel primo caso, un nome di spicco del doppiaggio e del giornalismo, e nel secondo un chitarrista jazz di fama internazionale.
Nel 2012 l'inaspettata reunion (con il figlio di Enio Nicolini, Iader, alla chitarra a sostituire Continenza) figlia di un interesse mai calato nei confronti della band, si concretizza con il live all' Heavy Metal Night Festival e quindi, dopo la ristampa in Cd, curata dalla Jolly Roger Records, di "Hard Incursion" (con 4 bonus tracks), con la partecipazione alla quarta edizione di "Acciaio Italiano" Festival nel 2014, al Palabam di Mantova, insieme a Strana Officina, The Black, White Skull.
Il nuovo album "The New Chapter", esce nel 2017 sempre per la Jolly Roger Records.