The Cloudycators, from Finland with fun!

Freschi autori di un gran bel disco di modern rock pesantemente venato di metal da poco recensito sulle nostre pagine, i finnici The Cloudycators si prestano a fare due chiacchiere con noi. Il singer Juha-Matti risponde divertito alle nostre domande e ci fa scoprire l'anima pulsante della sua band e tra saune, sbronze, scroti e capezzoli, ne scopriremo delle belle.

Ciao ragazzi e benvenuti sulle gloriose pagine di metal.it! Raccontateci subito brevemente chi siete, perché da noi siete degli emeriti sconosciuti!
Beh, innazitutto ciao a tutti da Tampere, Finlandia. Io mi chiamo Juha-Matti "Junnu" Kiiskinen e sono il cantante della band The Cloudycators, mentre ti rispondo sono qui seduto in una sauna e la temperatura sembra essere di 120 gradi, quindi attenti, le cose che leggerete su questa band saranno estremamente hot!
I The Cloudycators sono: Junnu – Vocals, Alarik – Guitars, Paavo – Guitars, Pusa – Bass, Kimitrix - Drums
Com'è nato il vostro nome che mischia “cloud” con “claudication”? È forse nato dopo una sbronza dove non vi reggevate in piedi?
No, è il risultato di un lungo calcolo e una approfondita ricerca, penso la storia si andata all'incirca così:
Una notte il nostro batterista Kimitrix era a casa a guardare la tv. Qualcono bussò alla porta, lui si alzò e andò ad aprire. C'era un uomo vecchio con la faccia rugosa. Si guardarono l'un l'altro in silenzio per un po e poi il vecchio disse "Il mio nome è Jud Grandall. devi seguirmi in questo vecchio cimitero indiano, ma prima devi leccare il mio scroto"
No, seriamente, penso che la tua ipotesi sia giusta. Immagino fossimo ubriachi o qualcosa del genere poi guardandoci è nato il nome.
La prima impressione che ho avuto del vostro album di debutto The Land of The Cloudycators è che sia un disco già parecchio maturo. Per quanto non si inventi nulla stiamo parlando di un ottimo ed energico modern rock a tratti malinconico con un deciso tocco di metal condividete? Quali sono le vostre passate esperienze?
Si, sono d'accordo. Volevamo suonare semplicemente qualcosa che piacesse a tutti. Siamo stati in parecchie band per diversi anni e abbiamo suonato molti stili musicali differenti, dal pop al death metal. Penso che la nostra band sia un mix di tutta questa roba. Stiamo diventando più vecchi e incazzati e vogliamo solo fare questa roba con tutta la forza che abbiamo.
Com'è stato accolto il disco in generale? Siete soddisfatti?
In generale l'album è stato accolto abbastanza bene. Abbiamo avuto buoni feedback da molti Paesi e un paio di pezzi del disco sono stati messi nella playlist di alcune stazioni.
Se siamo soddisfatti? Finché la nostra musica è potente e c'è un solo fottuto headbanger che ne riceve forza ed emozioni, continueremo a fare questa roba. Non saremo mai soddisfatti perché c'è sempre qualcosa di più da dare al rock 'n' roll.
Diteci qualcosa sui testi. Di cosa vi piace parlare? Quali sono i soggetti?
Mi vengono in mente soggetti per i testi appena ascolto la raw versinon di un pezzo, in modo naturale, al volo, un po' come lavare i piatti, andare a fare la spesa, giocare con i miei figli, fare sesso con mia moglie o masturbarmi. Quando ascolti un pezzo abbastanza, questo prende vita nella tua mente. Per esempio le emozioni per il testo del brano Pennywise mi sono arrivate da un libro di Stephen King.
Dalle vostre foto su Facebook si capisce che siete tutti dei simpatici cazzoni e che non vi prendete troppo sul serio, un atteggiamento che purtroppo manca a troppe band seriose convinte di essere degli dei irraggiungibili, a fonte magari di lavori mediocri.
Siamo semplicemente dei normali metalhead bevitori di birra a cui piace la musica. Suoniamo e ci esibiamo con tutta la forza che abbiamo e non ce ne fotte nulla dell'immagine. Puoi vedere il nostro lato più serioso quando siamo su un palco, ma quando tutto finisce siamo solo cinque scimmie nel backstage che si sbronzano, parlano di palle, di cose che puoi infilarti nel culo o di chi sarebbe il vincitore di un incontro tra Hulk Hogan e Fonzie se si usassero solo i capezzoli.
Il vostro paese sforna band a raffica, possibile che non si faccia altro che bere e suonare lì al nord?
Vorremmo che fosse il nostro caso ma dobbiamo fare tutti qualcosa ogni tanto per rimediare i soldi per la birra, come facciamo a fare soldi? Beh, questa è un altra storia.
Cosa significa "free your primal animal", il motto sulla vostra pagina facebook?
Significa che a volte devi liberare te stesso da tutte le cose che ti ossessionano. Tutta la merda che dal passato che ti sei portato avanti per anni e tutte le responsabilità che dominano la tua vita di tutti i giorni. Dimenticati di tutto e lascia che il tuo primal animal scorra, fai semplicemente quello che ami o che hai sempre voluto fare ma non ne hai mai avuto il coraggio.
Quanto siete metal? Voglio dire, io parlo da grande fan del death metal finlandese degli anni 90 ma anche sul versante melodico siete ben messi in Finlandia e pure su quello pseudo-gothic rock di band come Him e simili. Senza poi parlare dei grandi Sentenced o Amorphis. Vi sentite il risultato di una gang bang collettiva?
Penso che le band che hai citato abbiano aperto la strada alla musica finlandese, l'abbiano fatta arrivare oltre mare, oltre i confini ma non ci hanno influenzato più di tanto. Ci sono così tante valide band che in qualche modo ci hanno spinto in questa direzione musicale. Se parliamo di metal band che abbiamo ascoltato tanto, ti posso dire Metallica, Morbid Angel, Crowbar, Pantera, Cannibal Corpse, Tool, Sepultura e tante altre, tutte hanno portato un po' di metal nella nostra musica.
Vivete la band come un passatempo, una scusa per far festa o state cercando di costruire lentamente qualcosa di serio?
Vorrei dirti che è qualcosa più di un hobby, ma una scusa per far festa è assolutamente vera. Naturalmente stiamo migliorando i The Cloudycators per farli diventare più grandi. Il piano è che in dieci anni saremo più grandi dell'ego di George Bush e il Benny Hill Show messi assieme
Quali sono i vostri prossimi passi? Avete dei concerti già pianificati?
Entreremo in studio a giugno per registrare il nostro prossimo singolo e quando sarà pronto sarà rilasciato con materiale video allegato. Naturalmente Metal.it sarà il primo della lista ad avere il nuovo singolo. E si, abbiamo diversi concerti imminenti in Finlandia.
Bene ragazzi, a voi la chiusura. Dite pure quello che volete, convincere i nostri lettori ad ascoltare il vostro disco.
E' grandioso che ci abbiate fatto questa intervista e se i vostri lettori hanno il fuoco del metal nei loro cuori vadano pure e si godano il nostro nuovo album The Land of The Cloudycators. Rimanete sintonizzati ma state attenti perché vi fonderà la mente!


Intervista a cura di Francesco Frank Gozzi

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