Neonfly: stranieri in Paradiso, nomen omen!

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Gruppo:Neonfly

Si perchè in Paradiso, quantomeno quello musicale, i Neonfly ci sono arrivati davvero grazie ad un album qualitativamente rilevante a una crescita esponenziale rispetto al loro primo lavoro. E' quindi un piacere scambiare due chiacchiere con Frederick Thunder, chitarrista e compositore della band londinese. Sentiamo cosa ci ha detto..

Prima di tutto grazie di essere qui con noi su MetalHammer Italia! Per quelli che non vi conoscono, chi sono i Neonfly? Qualche parola per descrivervi!
I Neonfly nascono nel 2008 con la release del nostro primo demo, "Clever Disguise", che ci ha permesso di iniziare a girare per l'Inghilterra e l'Europa con band quali Freedom Call, H.E.A.T. e Pagan's Mind. E' stato tutto molto divertente e ci ha permesso di farci conoscere un po', ma è solo nel 2011 con l'album di debutto "Outshine the Sun" (che abbiamo registrato in Italia, tra l'altro) che le cose si sono fatte serie.
Al fine di promozione di quell'album siamo riusciti a suonare in festival molto grandi, come il Download in Inghilterra, il Masters of Rock in Repubblica Ceca, il Galapagai in Lituania, oltre a fare da supporto a Alice Cooper, Magnum, Dragonforce, Sonata Arctica e ancora ai Freedom Call. Abbiamo girato parecchio in supporto al nostro primo album e ci ha davvero aperto molte porte. Nel 2013 siamo tornati in studio con Dennis Ward per registrare il secondo album, cosa che ha richiesto un bel po' di tempo per diversi motivi ma, finalmente, siamo riusciti a farlo uscire nel Dicembre del 2014, ottenendo ottime recensioni quasi ovunque!
Come descrivereste il vostro genere musicale? Ho parlato soprattutto di power metal e AOR nelle mie recensioni, ma penso che lo spettro sia molto più ampio..
Si hai perfettamente ragione, c'è senza dubbio un po' di AOR e di Power Metal nella nostra musica, ma come hai giustamente detto abbiamo un sacco di influenze diverse, anche piuttosto lontante dal rock e dal metal. Ma in generale non amo tanto etichettare la musica, per quanto mi riguarda esiste solo la buona musica e la pessima musica, il genere non conta. Se hai una buona canzone sarà sempre una buona canzone, non importa come la interpreti.
Quali sono le maggiori differenze tra il vostro primo album "Outshine the Sun" e l'ultimo "Strangers in Paradise"?
Siamo molto entusiasti dell'uscita di "Strangers in Paradise" perchè rappresenta la riuscita di un enorme mole di lavoro da parte nostra e la realizzazione di quello che siamo musicalmente e personalmente. Penso che il nuovo album sia molto più maturo a livello di songwriting, la produzione è migliore e più pompata, gli arrangiamenti sono più puliti e la produzione li rende migliori a livello sonoro. Globalmente penso che il nostro album di debutto fosse buono, ma questo è decisamente migliore.
Anch'io personalmente ho apprezzato molto di più il vostro ultimo lavoro, l'ho trovato più maturo e a fuoco. Mi avete già parzialmente risposto ma..anche per voi è questa la differenza più grossa?
Si senza dubbio, come ho detto prima è più maturo e non sei l'unico che l'ha notato, abbiamo avuto questo genere di commento da diversi giornalisti e non e ci fa piacere, vuol dire che tutti concordano sul fatto che questo album sia un importante passo in avanti. Mi rende davvero felice vedere che il lavoro fatto ci ha portato a qualcosa.
Ho trovato molto migliorata anche la voce di Willy. Una crescita naturale o un nuovo modo di allenarla?
Willy si è allenato parecchio tra i due album. E' sempre stato un grande cantante ma ha pulito parecchio la sua tecnica, principalmente con l'obiettivo di rendere di più in sede live, dato che è capitato qualche volta che fosse particolarmente stanco e giù di voce. Si è affidato a un vocal coach e si è allenato parecchio anche da solo per arrivare a reggere più serate consecutive senza stancarsi troppo. Penso che tutto questo abbia rafforzato naturalmente la propria voce e vedendolo in studio il cambiamento era tangibile.
Hai parlato di vocal coach..ti riferisci forse ad Alessio Garavello, che ho saputo aver collaborato con voi?
Esatto! L'abbiamo conosciuto all'inizio della nostra carriera quando ancora cantava per i Power Quest. Il nostro terzo show in assoluto era in supporto a loro e oltre a quello abbiamo suonato un paio di volte insieme nel 2008, anche se la mia conoscenza con Alessio risale a qualche tempo prima di quelle date, in un locale a Londra. Mi chiamava Nuno perchè pensava assomigliassi un po' a Nuno Bettencourt degli Extreme, il che è divertente perchè me lo dice davvero un sacco di gente. Ci sono anche alcune storie divertenti a riguardo ma..le lascio per un'altra volta!
Quindi, Alessio ha poi lasciato i Power Quest e si è trasferito a Londra definitivamente, così abbiamo iniziato a uscire insieme, ci ha dato una mano a registrare alcuni dei nostri demo oltre a incidere qualche bonus track da lui prodotta.
Alessio, come sicuramente saprete, è un cantante eccezionale e ha insegnato a Willy per qualche tempo, come hai giustamente intuito. Quando è arrivato il momento di registrare l'album nuovo con Dennis Ward, abbiamo pensato fosse una buona idea chiedere ad Alessio di darci una mano durante le registrazioni come vocal coach, oltre a registrare alcune backing vocals sull'album stesso.
Comunque ora Alessio canta in una band straordinaria, gli A New Tomorrow..dategli un ascolto!!
Come nasce un album dei Neonfly? Chi si occupa di cosa, durante il processo creativo?
Dunque io scrivo tutta la musica e poi condivido i testi con Willy, il quale ha anche contribuito a scrivere un paio di linee vocali. Ma tendenzialmente scrivo tutto io e poi lo propongo alla band, ben preparato a ricevere ogni sorta di critica infinita su qualunque cosa, finché alla fine non li convinco che sono l'unico a potergli mostrare la via attraverso le tenebre..e vabbè, ogni tanto anche loro danno buoni suggerimenti!
Quali sono attualmente le tue band preferite? Quelle che ti hanno maggiormente ispirato invece?
Me l'hanno chiesto spesso, ma trovo sempre difficile rispondere. Ci sono troppe band che amo e altre che, pur non amando particolarmente, mi ispirano parecchio dal punto di vista del songwriting, oppure altre ancora che mi piacciono ma non mi ispirano. Dovresti venire a vedere la mia collezione di dischi un giorno!
Come vedi la scena metal in Inghilterra?
Si è sviluppata un'industria metal davvero imponente nel Regno Unito. C'è anche molta più competizione rispetto ad altre nazioni. L'Inghilterra è la nazione che ha dato i natali ad alcune delle più grandi formazioni heavy metal del pianeta e alcune di esse, potrei citare i Maiden ad esempio, trascendono ormai ogni definizione di genere. Sono parte dell'eredità musicale della nazione e grazie a loro il movimento si è sviluppato parecchio negli anni. Questo non significa che sia più semplice affermarsi per le giovani band, farsi notare, significa piuttosto che se non hai paura di lottare, di reinventarti e di essere creativo nel modo di approcciare il music business, puoi farcela e una volta li sarai estremamente soddisfatto di avercela fatta.
Anche da voi il fenomeno dei talent show è ben radicato. Qual'è la tua opinione? Pensi che stiano influenzando il mondo della musica?
Beh è difficile da dire, sembra che questa cosa dei talent show esista ormai ovunque e si sia ben adattata all'industria musicale prevalente di ogni paese. In Scandinavia ad esempio è cosa comune vedere cantanti metal spaccare il culo in quegli show..cosa che in Inghilterra non accade. A dir la verità non è che seguo tantissimo la cosa, quindi non mi tange più di tanto e non credo che influisca in nessun senso sul mio modo di fare musica. E' qualcosa che esiste ma che non ritrovo nella mia vita di ogni giorno, di conseguenza non me ne può fregar di meno!
Piani per il futuro? Mi piacerebbe vedervi in Italia!
Grazie! Speriamo di girare parecchio con questo album, anche se attualmente non abbiamo ancora nessuno show confermato, ma ci piacerebbe senza dubbio suonare in Italia! Non ci abbiamo mai suonato dal vivo ma abbiamo registrato il nostro primo album li e ci siamo divertiti un sacco! Penso che girare l'Italia possa essere davvero divertente, tra l'altro abbiamo molti amici in alcune band italiane quali Arthemis e Hollow Haze.
Bene, direi che è tutto! Grazie mille per il tuo tempo e per le tue risposte e speriamo di vederci presto! In bocca al lupo per il futuro!
Grazie mille a te, a presto!
Intervista a cura di Andrea Gandy Perlini

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