Tempo di festeggiamenti anche in casa Nightwish, pronti a celebrare il loro ventesimo compleanno con una nuova raccolta intitolata “Decades”. È una socievole Floor Jansen a parlarcene nel corso di una breve chiacchierata via Skype…
Ciao Floor!
Ciao!
Per prima cosa lascia che ti dica che sono piuttosto emozionato nel parlare con te. La prima volta che ho sentito la tua voce su "Space Metal" di Arjen Lucassen tra me e me ho pensato: "questa ragazza farà della strada!". Ho avuto ragione o sbaglio?
Wow grazie davvero
(ride, ndr)! In effetti direi che da allora sono andate bene parecchie cose…
Parliamo subito di "Decades". Da alcuni anni siamo abituati a “best of” dove i brani storici vengono riregistrati dalla nuova formazione "in carica", cosa che i Nightwish hanno deciso - a mio avviso giustamente - di non fare: qual è la tua opinione a riguardo?
Non posso parlare a nome di altre band, ma posso dirti che nel nostro caso la posizione di
Tuomas (Holopainen, tastierista e fondatore della band, ndr) è stata chiara fin dall'inizio: se la storia dei
Nightwish è stata quella, perché riscriverla? Io vengo dall’Olanda, terra di re e regine, e non è immaginabile una storia del mio paese senza la casa reale, non credi? La magia di una storia sta anche in questo, nelle sue imperfezioni, nelle scelte che sono state fatte in quel preciso momento.
Sei stata coinvolta in qualche modo nella scelta dei brani che compongono “Decades”?
Avevamo tutti una lista di canzoni preferite, poi come puoi immaginare è stato
Tuomas a stilare l'elenco definitivo.
E se ti chiedessi qual è la tua canzone preferita dei Nightwish? So che la domanda è difficile...
Ce ne sono tante! Probabilmente è ancora
"Ghost Love Score", ma ho rivalutato moltissimo anche
"Dead Boy's Poem" e
"Slaying The Dreamer".
Un'altra curiosità è relativa ai tuoi costumi e abiti di scena che indossi durante i concerti: come li scegli? Sei libera in questo senso? C'è qualcuno che li crea per te?
La maggior parte degli abiti che indosso sul palco sono opera di uno stilista olandese e sono stati pensati espressamente per me. Nella band sono libera di vestirmi come voglio, ma prima di procedere mi confronto sempre con i miei compagni rispetto alle idee che ho in mente e cerco di coinvolgerli da subito.
Nei prossimi mesi sarete in tour per promuovere "Decades". Ho letto che ci sono alcuni brani pronti per il nuovo album dei Nightwish: dal vivo proporrete qualcosa di inedito o è ancora troppo presto?
A dire il vero è un po' la situazione contraria, nel senso che questo tour è nato per poter eseguire brani che da anni non venivano proposti e che volevamo comunque suonare. Se fai un nuovo album la scaletta di solito è incentrata su quel nuovo album, e con un repertorio così vasto è sempre più difficile scegliere i brani da aggiungere nel set. L'obiettivo di questo tour mondiale è quindi quello di suonare "tutto", cercando di non tralasciare niente, anche se è vero che
Tuomas sta lavorando a del nuovo materiale che è comunque in fase embrionale - tieni presente che io devo ancora sentirlo.
Ormai sei il volto dei Nightwish da più di 5 anni: pensi che potrebbero bastare per immaginare di essere coinvolta da Tuomas in fase compositiva?
Come sai a oggi ho registrato un solo album con la band, e non esiste materiale su cui io abbia ancora lavorato direttamente. Dalle origini dei
Nightwish è sempre stato
Tuomas l'unico compositore, con l'apporto di
Marco (Hietala, bassista e seconda voce, ndr) di tanto in tanto. Non mi pesa il fatto di essere l’interprete delle idee di
Tuomas, che tra l'altro ha un talento che gli permette di scrivere ottime linee vocali. Non mi viene richiesto di proporre nulla - e mi sta bene - ma se avessi un'idea brillante
(ride, ndr) la proporrei a
Tuomas e so per certo che la ascolterebbe e valuterebbe attentamente.
Sì, in effetti mi risulta che Tuomas sia bravino come compositore (lo dico ridendo, ndr)...
Sì direi anch'io
(ride, ndr)! Ma ripeto, se mi frullasse per la testa qualcosa di interessante non mi farei alcuno scrupolo nel proporlo a
Tuomas.
Passiamo alle domande personali. Cosa ascolti quando non sei impegnata con i Nightwish o in altri progetti musicali?
Ti devo confessare che ultimamente ascolto davvero poca musica. L'essere diventata mamma, come puoi capire, mi ha portata a concentrarmi sulla mia famiglia. Detto questo, se devo ascoltare qualcosa ultimamente preferisco la musica “soft” della mia infanzia come gli Alan Parsons Project, i Clannad oltre alle colonne sonore consigliata da
Tuomas.
È da un po' che non sento più parlare di tua sorella Irene (anche lei spesso coinvolta nei progetti di Arjen Lucassen, ndr): posso chiederti cosa sta facendo?
Mia sorella ha scelto una carriera diversa da quella musicale ma ogni tanto le capita di "tornare in pista". A Settembre ha partecipato con me all'evento
Ayreon Universe in Olanda - di cui uscirà a breve il DVD - e ha cantato sempre con me in un brano del mio nuovo progetto rock
Northward con
Jørn Viggo Lofstad dei Pagan's Mind. Si tratta di un progetto nato molto tempo fa, circa nel 2008, che siamo riusciti a riprendere in mano l'anno scorso grazie alla pausa presa coi
Nightwish.
Bene Floor, grazie davvero per il tempo che ci hai dedicato, lascio a te la chiusura!
Grazie a te! Non vedo l'ora di essere nuovamente sul palco con i
Nightwish per uno show davvero speciale che farà la gioia sia dei vecchi che dei nuovi fan. Spero anche che vi piacciano i
Northward e vi assicuro che non hanno niente a che fare coi Nightwish, con i ReVamp, con gli After Forever o i Pagan's Mind: sono qualcosa di diverso ma di decisamente rock!