Ivory Moon (Davide Calisse: chitarra)

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Gruppo:Ivory Moon

Ho potuto seguire l’evoluzione degli Ivory Moon sin dai tempi del loro primo demo, passando poi per l’album di debutto "On The Edge Of Time" che è stato da poco doppiato dal recente "Human Nature". Beh, questa formazione romana è andata via via migliorando.
Già: semplice a dirsi, ma non credo sia stato così facile, sentiamo che cosa ha da dire a proposito il loro chitarrista Davide.

Davide: Innanzitutto ciao Sergio, beh in realtà credo che l’idea di base fosse comunque di cercare un netto miglioramento, ogni volta che sono finite le registrazioni, dal demo a “Human Nature” siamo sempre stati soddisfatti, comunque sapevamo che l’obiettivo sarebbe stato migliorare nettamente nel prossimo lavoro, insomma si prende per buono quello fatto e si prova a fare meglio!
Personalmente credo che l'ingresso di Sandro Manicone sia stato più che positivo, è stato un avvicendamento indolore?

Beh direi di si, dopo l’uscita di Gianluca, abbiamo immediatamente incontrato Sandro con cui abbiamo avuto subito intesa. Lui ha fatto un gran lavoro nel riadattare in parte strutture che comunque erano nate precedentemente al suo ingresso nel gruppo.
E' difficile comporre sapendo di avere a disposizione due cantanti, il già citato Sandro e la bravissima Cecilia Serra, che dovranno poi spartirsi le parti? Tra l'altro come si "dividono" il lavoro?
Fanno a botte, mi sembra ovvio no? No a parte gli scherzi, in realtà il primo approccio è sulle loro parti soliste, in seguito si lavora su eventuali intrecci. In realtà qualche volta le linee melodiche vengono proprio già scritte per i duetti, ma come puoi immaginare poi alla fine senza lo zampino dei cantanti non ci si può muovere!
La vostra musica sembra muoversi in un buon equilibrio tra il Gothic, il Symphonic ed il Power Metal tipicamente italiano, dove è privilegiata la componente atmosferica rispetto alla velocità d'esecuzione, è una scelta cosciente?
Certamente! In realtà non sono mai stato un gran amante delle ritmiche velocissime e ripetute, preferisco qualcosa di più organico al pezzo, chiaramente ogni tanto ci sta bene, ma cerco comunque di variare rispettando la vena della parte della canzone.
Ascoltando il disco ho avuto l'impressione di un feeling "comune" che si insinua e scivola tra le varie canzoni. E' solo una mia sensazione, oppure c'è davvero sotto qualcosa?
Beh, non dovrei dirlo, ma tra Filo(key) e Manù(drums) c’è qualcosa... eheh. In realtà il filo conduttore sta nel fatto che il disco viene interamente arrangiato da me, Filippo e Christian Ice e quindi anche nei pezzi di Fabrizio, che hanno una propria riconoscibilità più classic, il sound rimane fedele ai nostri canoni più in generale.
Quali sono allora gli elementi più importanti presenti nella vostra musica? E quelli meno percepibili che magari rischiano di passare inosservati durante l'ascolto del disco?
Sicuramente le orchestrazioni, il lavoro fatto dietro è stato davvero grande e in alcune occasioni mi sembra come se forse alcuni passaggi non siano stati così ben sottolineati. Alla fine è un po’ quello che ti dicevo prima, alla fine del lavoro sei soddifattissimo, ma si poteva fare meglio…
Anche la copertina mi sembra molto particolare e non mi sembra buttata lì a caso...
Sono contento ti sia piaciuta, in realtà è stata solo data una linea guida al disegnatore Simon Durling, ma credo sia riuscito nel trasferire il senso di “Human Nature” dal disco alla copertina.
Ho notato anche un deciso miglioramento per quanto riguarda la resa sonora. Quanto è importante per un disco avere una buona produzione? Può essere più importante della musica stessa?
Beh, qui bisogna solo fare i complimenti a Christian Ice dei TEMPLE OF NOISE STUDIOS che ha fatto un lavoro pazzesco, non solo in fase di registrazione e missaggio, ma anche partecipando attivamente all’arrangiamento di molte parti corali e orchestrali. Lavorare con ICE oltre a essere parecchio divertente è davvero utile, perché ha sempre un consiglio, un’idea per migliorare la resa. Credo che la produzione sia oramai il 50% del disco, oddio, secondo me, se le idee non ci sono puoi anche investire 100000 euro ma il disco non andrà mai benissimo, ma certamente verrà meglio valutato di un buon disco prodotto mediocremente.
Non credi che le possibilità garantite dalle nuove tecnologie, che permettono di registrare con costi contenuti ed allo stesso tempo velocemente e con discreti risultati, abbiano portato ad un affollamento ed appiattimento della scena metal?
Sai che non so davvero come risponderti…perché da un lato è vero che escono cd in continuazione, ma è anche vero che prodotti magari gruppi emergenti o medi hanno una resa sonora eccezionale per cui possono aiutare in senso la crescita delle nuove band.
Vero, ma anche se permette a molti più gruppi di realizzare il "sogno" di realizzare un album, d'altra parte finisce con il penalizzare chi avrebbe qualcosa in più da dire, tu che ne pensi?
Appunto, ti avevo anticipato, comunque sia meglio realizzare un po’ più di sogni che magari seguire sempre le stesse band, non credi? Poi chiaramente il tutto si ripercuote drammaticamente in sede live, dove oramai non c’è più posto per suonare in modo decente.
Il vostro "Human Nature" è comunque uscito per l'etichetta svedese Ulterium Records. Come è nata questa collaborazione? Avrà seguito?
Abbiamo contattato Emil Westerdal della Ulterium, e subito c’è stato feeling, spero che ci sarà in futuro, oddio la Sony mi sta mettendo un po’ pressione… resisterò??? eheheh
Quanto vi aiuta ad essere più popolari internet, e mi riferisco non solo alle varie Webzine ed ai Forum ma anche al vostro sito ufficiale o a Myspace (http://www.ivorymoon.it e http://www.myspace.com/ivorymoonofficial)?
Credo tantissimo, MySpace è una figata, e soprattutto, secondo me scavalca tutti i limiti, anche quelli gerarchici. Insomma si può essere fan di un gruppo sconosciuto alla pari dei gruppi più grandi, il veicolo è lo stesso!
Credo che in futuro sarà davvero l’unico trampolino di lancio per farsi conoscere… e soprattutto senza favoritismi di genere musicale!
Le Feste Natalizie ed il Capodanno sono appena passati... avevate fatto qualche richiesta particolare, e non solo per la band? Soprattutto si sono poi concretizzate?
Oddio… passaparola… Beh in realtà tutto va abbastanza bene, per cui direi che va bene cosi!
E per chiudere non posso che ringraziarvi ancora e chiederti quali saranno i vostri impegni in questo 2008...
Innanzi tutto la prima data di presentazione ufficiale del cd a Roma al Jailbreak il 03 Febbraio, poi ci saranno sicuramente altri concerti tra marzo e aprile in attesa dei festival estivi. Per quanto mi riguarda spero di finire a breve gli arrangiamenti del nuovo cd che sta decisamente già a buon punto!
Per news e info basta collegarsi al nostro myspace www.myspace.com/ivorymoonofficial
Grazie mille Sergio e EUTK.net e ci si becca spero presto!!!!!
Intervista a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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