Partiti un po’ in sordina con il primo demo, i Warnerve decidono di cambiare completamente rotta e da una sorta di thrash metal iniziale approdano a lidi stoner, sicuramente più nelle loro corde. “Face of God” è il loro cd di esordio, e ci presenta una band con le idee ben chiare, tanto da aver coniato il termine “ultraheavystoner” per definire il proprio sound. E per far intendere che se un cambiamento c’è stato, è altrettanto vero che i quattro ragazzi di Chatillon, Aosta, non vogliono rinnegare il loro passato. Anche se ermetici nel parlare (evidentemente preferiscono di gran lunga suonare), sentiamo da loro stessi cosa hanno da dirci…
Salve ragazzi… penso sia necessario presentare i Warnerve ai nostri lettori che ancora non vi conoscono…
La band nasce nel lontano 1998 con il nome di T.O.D. e dopo numerosi cambi di line-up nascono i Warnerve, nel 2003, con quella che è l’attuale formazione.
“Face of God” è il vostro ultimo lavoro, decisamente differente dal vostro demo di esordio. A cosa dobbiamo questo cambio stilistico così radicale?
“Face of God” è un album certamente diverso rispetto al suo predecessore “No one survives”. In questo nuovo lavoro infatti abbiamo inserito sonorità molto più psichedeliche, provando così a ricreare atmosfere mistiche e oniriche. Abbiamo cercato di fondere nel migliore dei modi potenza e melodia.
Siete soddisfatti della riuscita del cd? Sia dal punto di vista compositivo che da quello della produzione, ad opera di Luca Minieri nei suoi Dissonant Studio…
Certamente, siamo soddisfatti sotto tutti i punti di vista
Come mai la scelta di dedicare la seconda parte del cd al concept incentrato su “2001 odissea nello spazio”?
…atmosfere mistiche e oniriche, sonorità psichedeliche: l’universo in tutta la sua grandezza e magia…
Vi crea problemi essere ‘catalogati’ come band stoner? Ve lo chiedo perché nel vostro sound sono riscontrabili diverse influenze, però è altrettanto vero che la componente stoner è forse quella più marcata…
No, assolutamente, non ci crea alcun problema. Noi amiamo definirci come una band “ultraheavystonerock”
Non ho ancora avuto la possibilità di assistere ad un vostro live show… come sono i vostri concerti? C’è spazio per la parte ‘space’ e psichedelica e quindi per l’improvvisazione o riproponete i brani in maniera fedele rispetto al cd?
Tanto sudore e tanta passione! Nella maggior parte dei casi durante i nostri live riproponiamo i brani in maniera fedele rispetto al cd; amiamo essere granitici.
A tal proposito, avete già delle date fissate in giro per l’Italia o all’estero?
Siamo in fase di promozione del nuovo album e stiamo cercando di organizzarci. Colgo l’ occasione per dire che, se qualcuno fosse interessato, può contattarci sul sito www.myspace.com/warnervemusic. Attualmente abbiamo una serata programmata qui ad Aosta il 22 Novembre, durante la quale suoneremo di spalla ai Dufresne, insieme a Behind The Screen e Cinderella’s Revenge.
Voi venite dalla Valle d’Aosta, una regione decisamente periferica. Riuscite comunque a considerarvi parte della scena italiana oppure, vista l’ubicazione della vostra città, vi riesce più facile interfacciarvi con le band francesi?
Sicuramente è più facile relazionarci con le bands italiane.
Ok, siamo alla fine, potete lasciare un messaggio ai lettori di EUTK se volete…
Grazie per lo spazio che ci avete dedicato… e se non avete ancora ascoltato il nostro sound… cosa aspettate??
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