As Likely As Not, alzarsi e combattere, sempre!

Gli As Likely As Not sono una band esordiente che con una certa freschezza riesce a mixare sonorità come il Death Metal melodico, un pizzico di Elettronica e tanto per non farsi mancare nulla pure un po' di graffiante ed energico Metalcore. Stand Up And Nerve è il loro primo album e ce li mostra maturi e coscienti delle proprie potenzialità. La parola alla band adesso, buona lettura!

Quando e come si sono formati gli AsLikelyAsNot? Quali erano gli obiettivi primari della band?
Gli As Likely As Not sono una band nata due anni fa dall’incontro di alcuni musicisti già attivi in passato con altre formazioni locali di livello underground e determinati nel raggiungere l’obiettivo di creare qualcosa di originale a livello musicale, senza però dimenticare di divertirsi suonando assieme.

Il vostro è un monicker curioso, come è saltato fuori? C’è un messaggio dietro oppure è semplicemente frutto del caso?
Si è vero il moniker è particolare e non di uso comune nelle band che suonano Metal, la scritta è su due livelli a tratti simmetrici e alcune lettere sono invertite rispetto al normale senso di lettura. Semplicemente abbiamo voluto creare qualcosa di originale ed allo stesso tempo un “marchio” facilmente riconoscibile per la nostra band.

E’ da poco sul mercato il vostro esordio intitolato Stand Up And Nerve, un titolo incisivo non c’è che dire, ma quanto c’è voluto per vedere concretizzati i vostri sforzi?
Come dicevamo prima è la concretizzazione dei due anni di lavoro svolti dal gruppo. Chiaramente le esperienze personali dei singoli accumulate nelle precedenti bands ha notevolmente agevolato la gestazione dell’album. Alla nascita del progetto As Likely As Not ogni singolo membro ha portato con se un bagaglio culturale che ha permesso in poco tempo di completare la fasi di stesura dei pezzi, di pre produzione, registrazione, e mixaggio. In breve tempo siamo venuti a contatto con la nostra etichetta (The ExecutionKollective) e il tutto ha dato alla luce Stand Up And Nerve in un tempo relativamente breve.

Ottima anche la produzione, chi se ne è occupato?
Ci siamo personalmente occupati della registrazione dell’album in un piccolo studio di nostra conoscenza per poi trasferirci in due differenti location in Svezia per le fasi di mixaggio, realizzato da Pelle Saether, e mastering curato da Göran Finnberg, entrambi noti per aver lavorato con numerose band di fama internazionale. Abbiamo così imposto alle nostre canzoni un suono di chiara matrice Death Metal che è il punto in comune dei musicisti di questa band.

Ho trovato il vostro disco energico ma mai sconclusionato, mi chiedevo quali fossero le vostre influenze artistiche, seguite la scena musicale odierna?
Si seguiamo con interesse la scena musicale corrente, ci piace essere aggiornati sulla direzione musicale intrapresa dagli altri gruppi. Le influenze artistiche sono varie e diverse per ognuno di noi, chiaramente gli elementi Death Metal sono il punto in comune per tutti i componenti degli As Likely As Not. E' il genere che tutti abbiamo come background culturale, ogni membro della band porta poi con se le proprie influenze dal Metal più classico all’Hardcore e come hai potuto sentire dall’album un pizzico di musica Elettronica e Industrial.

Generalmente la vostra proposta musicale viene etichettata come Metalcore, questo vi crea problemi? Vi sentite sminuiti? Personalmente sono rimasto favorevolmente colpito dall’utilizzo costante della voce sporca, in futuro pensate di utilizzare anche quella pulita? Magari nei ritornelli.
No non è un problema essere etichettati come Metalcore, anche se non ci eravamo prefissati di suonare questo genere. Semplicemente quello che hai sentito su disco è il nostro modo di esprimerci assieme.
Non abbiamo mai pensato di inserire parti di voce pulita nei nostri pezzi e tantomeno ritornelli melodici che tanto vanno di moda, cerchiamo di graffiare il più possibile con tutte le parti vocali per colpire dritti nel segno, è uno dei marchi di fabbrica degli As Likely As Not e continueremo in questa direzione.

Dal vivo come reagiscono le persone alla vostra musica, ho la sensazione che si presti molto alla dimensione live, sbaglio? Ci sono date in programma di supporto a Stand Up And Nerve?
La dimensione live degli As Likely As Not la puoi tradurre come “puro divertimento”, che è quello che cerchiamo di trasmettere dal palco a chi ascolta. In effetti le nostre canzoni si prestano bene a questo modo di concepire ogni singola esibizione e il pubblico rimane colpito favorevolmente. Abbiamo in programma diverse date di supporto a Stand Up And Nerve sia in estate che nel prossimo autunno in Italia e probabilmente all’estero.

Come pensate di capitalizzare il feedback di questo album? Ci sono etichette interessate alla vostra proposta? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’autoproduzione?
Principalmente attraverso le date già in programma, abbiamo inoltre realizzato un video promozionale per My Last Confession( ecco il link) che pensiamo possa portare visibilità ad un pubblico sempre maggiore. Abbiamo un' etichetta che cura la distribuzione del nostro disco. Siamo contenti del lavoro svolto finora dai ragazzi della The ExecutionKollective Records, l’album è stato ben distribuito e ci sono pervenute numerose recensioni da paesi diversi. L’autoproduzione quasi totale di questo album ci ha permesso di scontrarci con problematiche nei vari aspetti di composizione, registrazione e produzione, abbiamo fatto tesoro di questo e penso ci aiuterà a migliorare molto come musicisti. Chiaramente lavorare con professionisti del calibro di Pelle Saether e Göran Finnberg ci ha permesso di raggiungere alti risultati grazie alla loro professionalità ed esperienza.

A livello di critica come viene accolto Stand Up And Nerve? Come reagite alle critiche, sia positive che negative?
Stand Up And Nerve è stato accolto bene, certo non sono mancate delle critiche, ma uno dei nostri modi di pensare è accettare le critiche negative per riuscire a migliorare certi aspetti delle nostre canzoni in previsione di quello che potremo fare in futuro.

Quali sono i progetti futuri in casa AsLikelyAsNot? C’è già qualche idea per un prossimo disco?
Innanzitutto pensiamo alla promozione di questo disco attraverso i soliti circuiti internet ed esibizioni live, inoltre in cantiere ci sono già molte idee per il prossimo album. Possiamo dire che la stesura dei nuovi pezzi è ufficialmente iniziata.

Ok, chiudete come volete voi!
Grazie a tutti dello spazio concesso! Grazie a tutti dello spazio concesso e vi aspettiamoai nostri live!!i aspettiamo ai nostri live!
Intervista a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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