Prima di tutto, Tom, complimenti per il disco... semplicemente spettacolare, una cose migliori che abbia sentito negli ultimi tempi. Partiamo con l'intervista: presenta il disco ai quei lettori che ancora non hanno seguito il mio consiglio e non hanno comprato il disco...
Grazie innanzitutto dei complimenti! Well, questo è il disco che cercavo di fare da tempo. Nei Wardog ero parecchio limitato e così era difficile per me scrivere quello che volevo; now there is nothing in my way from doing 100% ripping metal hell!!! Secondo me la cosa migliore di questo disco è la propria onestà: non abbiamo avuto nessuna pressione dall'etichetta, così come nessuna imposizione, e abbiamo fatto quello che volevamo, tirando fuori quello che siamo veramente.

Nella vostra musica si possono trovare molte e differenti influenze, dall'heavy al thrash... Quali sono state le band più importanti per la tua cresicta musicale e artistica?
Probabilmente le band NWOBHM. Sono le uniche che mi sono sempre piaciute davvero. Ma la mia carriera è iniziata ancora prima, e quindi potrei parlarti dei primissimi Priest e degli Scorpions, più alcune cose dei Kiss, e altre punk come i Ramones o i Dead Boys. Negli anni seguenti fui un grande fan dei Raven; non ho mai visto nessun'altra band suonare come loro dal vivo.

Parlami un po' delle strutture delle vostre canzoni; sono parecchio eccentriche, intricate ed inconsuete...
Yea, con questi ragazzi nella band potrete contare sempre su canzoni tutt'altro che facilotte e semplici; le strutture, gli accordi, l'esecuzione sono grandiosi! Devo dire che sono sempre intimorito da questi ragazzi e da quanto sono bravi. Sono di una professionalità altissima. Non so proprio cosa ci facciano assieme ad un fannullone come me hahaha!

Cosa mi dici invece dei testi e delle tematiche trattate?
Ci sono vari temi; parlano per esempio della minaccia da parte di alcuni gruppi religiosi radicali che dobbiamo fronteggiare quotidianamente. Un altro tema trattato è quello della gioia che abbiamo provato nel tornare sulla scena metal, suonando questa musica. Abbiamo avuto tutti esperienze non belle nel passato, ad eccezione di Rikard che è stato benedetto con i Jag Panzer per anni, ed ora è tempo di far esplodere tutta la nostra rabbia. It feels incredible! Penso che questi sentimenti vengano fuori bene all'ascolto del nostro cd!

Come avete raggiunto il contratto con la Metal Blade? Hanno semplicemente sentito le tre canzoni del demo "Gone Ballistic"?
Yea, ma conoscevano il mio lavoro e gli piaceva. E' stata una delle compagnie che ci ha contattato, ma alla fine abbiamo deciso per Metal Blade perchè nel passato mi avevano sempre trattato più che bene, nonostante non avessi fatto per loro i migliori dischi. Quel demo comunque è diventato molto popolare!

E come mai avete cambiato batterista dopo il demo?
Semplicemente perchè quel ragazzo non era adatto come stile a quello che la nostra musica richiedeva. Non era male a suonare, ma per questo tipo di musica devi essere più un atleta; è più uno sport che un suonare la batteria...

Pensi ci saranno problemi a combinare l'attività live dei Ballistic con gli impegni di Rikard con i Jag Panzer?
No, non penso, almeno per ora. I Jag Panzer restano comunque lla band principale di Rikard, e questo perchè è con loro sin dagli anni '80. Gli piace molto, però, quello che facciamo, anche perchè gli permette di variare rispetto al suo solito.

Com'è nata invece la collaborazione musciale con il chitarrista Peter Petev?
Peter mi è stato presentato da un amico. Non avevo mai sentito nulla di lui, but goddamn, quando si è messo a suonare sono stato spazzato via! E' incredibilmente veloce! Credimi, io e il produttore in studio ogni tanto scoppiavamo a ridere perchè la sua mano destra andava talmente veloce che non si vedeva!!! Penso che potrà fare moltra strada nel mondo del metal con le prossime release...

Cosa dobbiamo aspettarci dal futuro? Qualche show in Europa?
Sicuramente mi piacerebbe, ma non so nulla per ora. E' il nostro primo album, e penso proprio non riusciremo a combinare granchè fino al secondo. Ma chi lo sa? Se questo cd riesce ad andare già benone, magari... [L'intervista è stata effettuata prima che la band venisse contattata per il Bang Your Head Festival, che si terrà in Germania a fine giugno, ndTxt]

Andiamo un po' indietro negli anni; parlami un po' di com'era la scena musicale negli States a cavallo tra '70 e '80, quando formasti i Deuce...
Oh, fucking horrible! Era dieci volte peggio di com'è ora. Non c'era proprio il metal! Penso che dalle parti di New York c'era qualcosa, così come a Los Angeles, ma niente di più. Mio dio, era proprio uno schifo; noi suonavamo qualcosa che la gente lì non aveva mai sentito. Nessuno sapeva che diamine suonassimo, la gente ci guardava come se fossimo venuti da un altro pianeta!

Come mai vi siete formati nel 1978, ma il primo disco è uscito solo nel 1986?
Ci è voluto un sacco di tempo prima di trovare un contratto; non essendoci band metal nella nostra zona, non c'era nemmeno uno straccio di etichetta.

E coma mai cambiaste il nome da Deuce a Tension? Questione di omonimia?
Sì, esatto. C'era un'altra band con quel nome. Eravamo in studio a registrare quando abbiamo deciso di cambiare in Tension.

Sei mai stato in Italia? Conosci qualche band italiana?
Oh, sì ci sono stato, anche abbastanza a lungo per potere mangiare del cibo locale!! Non sono molto informato sulle band italiane, ma forse presto potremo suonare con qualcuna di loro dal vivo, no? Hehehe!

Speriamo! Bene Tom, è tutto! Grazie mille per questa intervista! Vuoi fare un ultimo saluto ai vostri fans italiani?
Yea, Spero vi sia piaciuto davvero il cd, proprio così come è piaciuto a noi farlo! Sarebbe davvero bello per noi venire lì a suonare dal vivo, quindi... incrociamo le dita!! Grazie a te, Lorenzo, per questa intervista e per l'ottima recensione che ci hai fatto! Hope to see you at a show too!!