Jasmine, 19 anni, alta 1.67, corporatura esile, occhi nocciola cangianti verde, capelli lunghi, neri, mani da pianista (ma non ha mai imparato a suonare il piano T.T), unghie perennemente smaltate di nero, verde acido o rosso, innumerevoli braccialetti al braccio destro, trucco pesante, vestita spesso dark, o almeno così dice la gente. Ama e odia tutto e niente, ha una passione sfegatata per i panda e per i manga. Ha una specie di ossessione compulsiva verso i seguenti manga: Death Note, Naruto, Hunter x Hunter, Full Metal Alchemist, Saiyuki, GTO, Kuroshitsuji, Priest e Vampire Knight. Innamorata follemente di cinque personaggi immaginari: Jacob Black, Jean-Claude, Itachi Uchiha, Zero Kiryu ed Ezio Auditore. Ama più di ogni altra cosa il Giappone e la Francia, due posti dove spera di andare il prima possibile, la sua città italiana preferita è Venezia, scelta da molti dei suoi autori preferiti come sfondo delle vicende dei suoi amati personaggi di carta. E' un po' bambina, alle volte, decisamente troppo infantile. Quando si mette in testa una cosa, deve essere per forza come dice lei. Ama gli spazi aperti e i prati fioriti, se potesse vivere in un mondo stile paese delle meraviglie sarebbe la persona più felice di questo mondo. Il suo regista preferito è Tim Burton ed è letteralmente innamorata della fabbrica di cioccolato. Il suo strumento preferito è il violino, è una pazza squilibrata capace di ascoltare Paganini e Vivaldi tutto il giorno senza sosta. Sostanzialmente fragile e delicata, facile da ferire. Se vuole, è capace di raccogliere tutti i cocci e ricominciare da capo col sorriso, ma spesso preferisce rimanere a terra a piangere.