Ragazzi, ma suvvia!!! Il recensore c'ha preso in pieno, è un'accozzaglia di brusche sterzate senza un minimo di coerenza!!! I precedenti due album picchiano a sangue questo The Plague Within, specialmente "faith divides us death unites us" è su un piano enormemente superiore. Quest'ultimo album è pieno di incoerenze ma soprattutto pieno di banale auto-citazionismo, proveniente da tutta la loro gloriosa discografia. A parer personale, tra i peggiori album dei Paradise Lost, e non sapete che dispiacere provo nello scrivere questo. P.s. in realtà il recensore non è stato così categorico, ma ha colto perfettamente i punti dolenti dell'album. Considerato che stiamo parlando dei Paradise Lost, io non darei più di 6. Dopo aver ascoltato più volte questo album mi sto decisamente riprendendo riascoltando con grande GODURIA faith divides us death unites us.
Adesso posso rispondere. E' un ottimo album, io avrei dato 8. Mi piace ma non mi fa gridare al miracolo. Purtroppo quella sensazione di trovarmi di fronte una versione diversa di Panopticon rimane. Il che non è di per se una cosa negativa.
Non mi pare di aver detto che sono dei cloni degli ISIS, semplicemente ritrovo le atmosfere di Panopticon in questo album. Poi probabile che sia sordo...