Credo di essere incappato in una delle recensioni sopra menzionate, tramite la pagina Feisbuc di questi signori (e ma va'?). Poi ho ascoltato il disco. Poi ho riletto la recensione, "il miglior album dai tempi di "I, monarch", se non superiore!". Poi ho letto questa. E non mi sono più sentito solo. Grazie Frank, nei cuori per sempre. Disco piatto piatto, se avessero messo un cicalino alla bicicletta di Rutan e l'avessero registrato avrebbero già avuto il loro batterista. Roddy è di un'altra classe, visto ad una clinic qualche tempo fa e ancora sbavo. Peraltro non so che cosa stia facendo adesso, i Serpents Rise (meh...) non si sentono dal 2012... Se non l'hanno chiamato un motivo l'avranno, dubito sia musicale. Sennò c'è sempre Joey Jordison.
Oh, una buona notizia. L'ultimo disco mi garbava parecchio, anche se i momenti puliti non mi erano mai sembrati all'altezza del resto, forse anche a colpa di un effetto proprio "plasticoso". Spero abbiano rimediato, ascolterò certamente. A proposito di black tedesco, qualcuno sa dirmi se quei bricconi degli Eis sono ancora vivi?
Ho trovato leggermente superiore la versione Gentle, forse perché la prima che ho ascoltato. Disco, anzi dischi, immensi! Questo ragazzo mi ha un po' perplimito con l'ultimo Ayreon che non mi aveva fatto impazzire come quello prima con tanti zeri e uni, ma dal suo connubio artistico con Annuccia non ci si poteva aspettare che un lavoro eccelso. E nota di merito per questo pover'uomo che si prende la briga di rispondere ad ogni singolo commento che riceve sui social!
Siete dei proggers sfegatati? Eccovi un discone che ha mille sapori ma che ormai rimandano ad un nome solo. Siete dei fan della perizia tecnica? Ce n'è a palate. Siete dei romanticoni? Non temete, nemmeno voi verrete delusi. Vario, completo, emozionante e ben suonato. Se il 2015 mi desse un disco migliore di questo piangerei.